Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: I genitali dei gorilla sono minuscoli. La ragione è sorprendente
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » I genitali dei gorilla sono minuscoli. La ragione è sorprendente
News

I genitali dei gorilla sono minuscoli. La ragione è sorprendente

By Giovanna Russo
Published 18 Settembre 2024
8 Min Read
Share

I genitali dei gorilla sono minuscoli. La ragione è sorprendente

I genitali dei gorilla sono minuscoli. La ragione è sorprendente

I gorilla sono ⁢noti per il loro comportamento ⁣imponente, caratterizzato⁣ da battiti di petto​ e flatulenze continue. Tuttavia, c’è un aspetto molto ‍specifico e umano ⁣in cui risultano‍ sorprendentemente carenti: la dimensione del‌ pene.

La forza fisica dei gorilla

Dimensioni ⁢e forza

Un gorilla silverback, sia esso orientale o⁢ occidentale, può raggiungere un’altezza di 1,8 metri⁣ e un ⁤peso di 200 chilogrammi. Per chi utilizza ⁣il sistema imperiale, ‍ciò‌ equivale a un individuo alto 5,9 piedi e pesante 441 libbre,⁢ composto da così tanto muscolo puro da poter sollevare oltre 800 chilogrammi senza ​sforzo. Secondo il BBC Wildlife Magazine, la forza ​di un gorilla è stimata essere da quattro a dieci volte superiore a quella‍ di un essere ‍umano medio. Un gorilla silverback può abbattere alberi‌ di banane senza difficoltà, piegare le‌ sbarre‌ di ferro delle gabbie e ha una forza di‌ morso di circa 1300 psi (9 MPa), il ⁢doppio di​ quella di un leone.

La forza intimidatoria

Queste caratteristiche rendono i gorilla ⁤estremamente‌ intimidatori. Tuttavia, c’è un ⁣fatto curioso​ che potrebbe sorprendere molti: nonostante‍ la loro forza e imponenza, i ‍gorilla hanno i peni più⁤ piccoli di tutta la famiglia ​delle scimmie ⁤antropomorfe. In effetti, in proporzione al⁢ corpo, hanno‍ i peni più piccoli di qualsiasi mammifero.

Le dimensioni del ​pene dei gorilla

Dimensioni e funzionalità

Il pene ​di un gorilla misura circa 3 centimetri, più corto⁤ della media di un neonato umano ‍e molto inferiore alla soglia per un micro-pene⁣ umano. Non solo ​sono i ‍meno dotati in termini di lunghezza, ma anche i loro testicoli sono piccoli, con un basso numero di spermatozoi. ​Inoltre, gli⁣ spermatozoi dei gorilla​ hanno una⁢ funzione mitocondriale estremamente bassa, una velocità di nuoto lenta e una forza ⁢di⁤ nuoto debole. Uno studio pubblicato sulla ‍rivista eLife ha evidenziato che gli spermatozoi⁢ dei gorilla hanno una grande proporzione di spermatozoi immobili e morfologicamente⁤ anormali e si legano alla zona pellucida‌ dell’uovo più debolmente rispetto ad​ altre specie.

Implicazioni genetiche

Queste caratteristiche sono così radicate nel genoma dei ⁣gorilla che potrebbero ora aiutare la nostra specie ⁣a moltiplicarsi. Nello stesso studio, i ricercatori ⁢hanno ‌trovato che​ alcuni geni ⁤nei gorilla corrispondono a⁣ quelli negli esseri umani, scoprendo⁢ che molti di questi geni sono significativamente arricchiti negli uomini con bassi o nulli conteggi di spermatozoi. In⁤ sostanza, i gorilla ⁣rappresentano un argomento naturale contro‍ l’idea che l’energia sessuale⁣ maschile sia correlata alla⁢ fisiologia reale.

Perché⁢ i‌ gorilla hanno peni ‌così ⁣piccoli?

Struttura sociale e gerarchia

Potrebbe sembrare ⁤strano che un gorilla silverback, il ⁤primate più ⁤grande e potente, abbia genitali così ⁤piccoli. Tuttavia, questi ​due fatti sono intrinsecamente collegati. Le società dei gorilla sono strettamente gerarchiche e quasi⁣ sempre poliginiche, con un singolo maschio dominante che ha il diritto esclusivo di accoppiarsi con tutte le femmine del gruppo. In altre ⁤parole, i‍ loro genitali ‌sono ‍piccoli perché ‌non hanno bisogno di‌ essere⁣ grandi. Quando la competizione tra maschi avviene attraverso l’aggressione fisica,⁤ un maschio ⁣alfa può respingere i rivali e controllare il proprio successo riproduttivo ⁤senza la necessità di competizione‍ spermatica.

Confronto ‍con gli scimpanzé

Confrontando i gorilla ‌con i loro cugini scimpanzé, il quadro diventa ancora più chiaro. Gli scimpanzé vivono in grandi ⁤gruppi multi-maschio e ‍multi-femmina, dove le femmine ‍possono accoppiarsi con molti maschi. Gli spermatozoi possono ‍vivere fino a ​quattro giorni dopo ​l’eiaculazione, e di conseguenza, quando le ‌femmine si accoppiano con​ due maschi in rapida successione, gli spermatozoi di due ⁣maschi⁣ possono essere in competizione diretta. Per un ⁣maschio scimpanzé, è⁢ nel suo interesse produrre spermatozoi ⁢potenti ed efficienti, e in grandi quantità. Il risultato è una coppia di testicoli massicci, più ‍di un terzo del peso ⁢del cervello dello scimpanzé,​ capaci di produrre enormi quantità di spermatozoi molte volte al giorno.

Come si confrontano gli esseri​ umani?

Dimensioni e caratteristiche

Su una scala che ‍va⁤ dai gorilla agli ⁣scimpanzé, dove si⁢ collocano gli esseri umani? Stranamente, è un paradosso. Gli esseri‍ umani hanno ⁤un pene molto⁢ più lungo e largo rispetto agli altri grandi primati, ma ⁢i nostri testicoli sono piuttosto piccoli e producono una quantità ⁣relativamente piccola di spermatozoi. Altre caratteristiche riproduttive sono altrettanto ‍disallineate nella ‌nostra specie.​ Mentre il pene umano può essere ⁢grande, è anche estremamente semplice, privo di grumi,‍ creste, flange o altre caratteristiche eccitanti che altri primati possiedono.

Monogamia e⁢ società umana

Questo contrasto è strano, poiché un pene noioso è solitamente un⁣ segno⁢ di monogamia in una specie, il che è in contrasto con ⁢il ​fatto che gli uomini sono ⁣significativamente più grandi delle donne, suggerendo un background evolutivo che ⁣coinvolge un‌ grado significativo‍ di accoppiamento poliginico piuttosto che esclusivamente​ monogamo. Ci sono stati ⁤molti tentativi ⁣di riconciliare queste due impressioni‌ contrastanti della‍ nostra specie. Forse gli uomini sono più​ grandi delle donne per proteggere la nostra prole pateticamente vulnerabile; forse il pene ‌umano apparentemente noioso ha un’arma segreta nella sua cresta coronale. Tuttavia, ‌cercare​ di ⁤spiegare la strana genitalia umana attraverso‌ la lente della ⁢biologia dei grandi primati ⁢potrebbe essere ⁤la tattica sbagliata. Se consideriamo l’evoluzione​ dei sistemi di ​accoppiamento monogami negli esseri ‍umani ​attraverso la lente della⁢ società‍ umana, è chiaro che ‍ci vuole un enorme sforzo sociale per mantenere e proteggere più di‍ un partner ⁤alla volta. Solo quando i maschi hanno accesso a risorse aggiuntive e potere possono proteggere più femmine, ⁤solitamente assicurandosi che altri maschi le proteggano. In sostanza, ci vuole una grande quantità di risorse e prestigio per poter​ avere più partner come essere umano, quindi la soluzione per la maggior parte degli individui è diventata semplicemente non farlo.⁣ La monogamia⁤ diventa‌ culturalmente ⁣sostenuta, salvo per pochi eletti che possono permettersi o ​riescono a sostenere ⁢più partner. In altre parole, il più grande e ​importante organo sessuale negli esseri umani è il cervello. Mentre​ i gorilla battono il petto​ per ‌dimostrare la loro dominanza, gli uomini possono ​sfoggiare il loro denaro, il loro ⁢spirito o il loro aspetto; mentre gli scimpanzé devono fare affidamento su ⁢grandi ⁤quantità di sperma per perpetuare la ​loro famiglia, gli esseri umani tendono a ⁤formare coppie a lungo termine basate su fattori personali o sociali. Da qualche parte nel nostro passato evolutivo, l’intelligenza⁢ e la socialità sono diventate il ‌principale controllo sull’accesso ai partner sessuali, non ⁣la dimensione o ‍la complessità del‍ pene maschile.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNews

Scopri la tettonica a placche con mappe, faglie e vulcani

By Stefania Romano
10 Maggio 2025
Ad PremiereNews

Stratolaunch Talon-A2: Il ritorno dei voli ipersonici riutilizzabili americani

By Mirko Rossi
10 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Scoperte sull’Isola di Skye riscrivono la preistoria della Scozia

By Valeria Mariani
10 Maggio 2025

L’uso illecito di fentanyl negli Stati Uniti è 20 volte più diffuso del previsto

By Valeria Mariani
10 Maggio 2025

Il futuro di petrolio e gas: risorse, tecnologie e territori contesi

By Stefania Romano
10 Maggio 2025

Lo champagne può davvero proteggere il cuore? La scienza risponde

By Mirko Rossi
10 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

I regali più amati su Geology.com: meteoriti e tesori dallo spazio

Ad PremiereNews
10 Maggio 2025

Frane e flussi di detriti: i rischi nascosti nei movimenti della terra

Alla Prima PaginaNews
10 Maggio 2025

Pericoli geologici: uragani, vulcani, frane e altri eventi estremi

Ad PremiereNews
10 Maggio 2025

Sostanze chimiche nella plastica: ritardi nel ritmo circadiano fino a 17 minuti

Alla Prima PaginaScelto per te
10 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?