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Everest è un’anomalia tra gli Himalaya. Ora sappiamo il perché

By Giovanna Russo
Published 30 Settembre 2024
4 Min Read
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Everest è un’anomalia tra gli Himalaya. Ora sappiamo il perché

Contents
Il mistero dell’altezza del Monte EverestUn’anomalia tra le vetteLa scoperta della causaIl ruolo del fiume ArunErosione e rimbalzo isostaticoIl contributo del sistema fluvialeImplicazioni per altre vetteEffetti su Lhotse e MakaluProspettive futureConclusioni

Everest:‌ un gigante⁢ tra gli Himalaya e il mistero della​ sua altezza

Il Monte Everest, con i suoi imponenti 8.849 metri (29.032 piedi), è il picco ⁢più⁢ alto del ​mondo e si erge maestoso tra le vette degli Himalaya. Tuttavia, ciò che lo rende davvero straordinario non è solo la sua altezza, ma anche il fatto che⁤ supera di gran lunga le montagne circostanti.⁤ Recenti ricerche hanno‌ finalmente svelato il motivo di questa anomalia.

Il mistero dell’altezza del Monte Everest

Un’anomalia tra le vette

Nonostante ‍le vette più alte degli Himalaya siano tutte relativamente vicine in altezza, il Monte Everest si distingue ‍per⁣ la sua imponente altezza. Conosciuto anche come ‌Chomolungma in tibetano e Sagarmāthā in nepalese, Everest​ è ‌238 ​metri (781 piedi) più alto del K2, la ‍seconda montagna‍ più alta del ⁢mondo. Questa differenza di altezza è ⁣sorprendente, considerando la relativa uniformità delle ⁣condizioni tettoniche, climatiche ed erosive‍ nella regione.

La scoperta della causa

Gli scienziati hanno ⁣scoperto che la causa di questa straordinaria altezza è un sistema fluviale ad alta‍ quota che spinge il vertice dell’Everest verso l’alto di⁤ pochi millimetri all’anno. Il fiume Arun, che scorre a est della montagna prima di unirsi al più grande fiume Kosi, ha scavato un profondo canyon attraverso ⁣gli Himalaya, rimuovendo miliardi di tonnellate di roccia nel corso di millenni.

Il ruolo del fiume Arun

Erosione e rimbalzo isostatico

L’erosione di enormi quantità di materiale da ⁤parte ⁤del⁢ fiume Arun ‍ha innescato un processo chiamato rimbalzo isostatico. Questo fenomeno si verifica quando la pressione del mantello liquido della Terra, che spinge verso l’alto dal basso della crosta, guadagna un vantaggio‍ contro il‍ peso ridotto del terreno eroso. Di‌ conseguenza, il Monte Everest continua a crescere.

Il contributo del sistema fluviale

Il sistema fluviale dell’Arun,⁣ unendosi al Kosi ‍circa⁢ 89.000 ⁢anni ‍fa,⁢ ha aumentato l’entità del rimbalzo isostatico.​ Questo fenomeno, noto ‍come pirateria del drenaggio, ​ha permesso a maggiori quantità di⁢ terra e sedimenti di essere⁢ trasportati via dal Kosi, ​contribuendo ulteriormente alla crescita dell’Everest. Gli​ scienziati stimano che il Monte Everest stia attualmente‌ crescendo ​di​ circa 2 millimetri (0,08 pollici) ⁣all’anno e ‌che abbia guadagnato⁢ tra 15 e 50 metri (49 a 164 piedi)‍ in altezza da quando i due⁢ fiumi si sono uniti.

Implicazioni per altre vette

Effetti su Lhotse e Makalu

Anche altre vette ⁤nella​ regione,‌ come il Lhotse e il Makalu, hanno visto i loro vertici sollevarsi grazie ‍allo‍ stesso processo di rimbalzo isostatico. Queste montagne sono ora rispettivamente‍ la quarta e⁣ la quinta più alte del mondo, misurate dal livello del mare. Questo fenomeno dimostra come​ l’interazione ​tra i processi erosivi⁤ e le forze geologiche‍ possa influenzare significativamente l’altezza delle montagne.

Prospettive future

La ⁣continua crescita del Monte Everest e delle altre vette circostanti solleva domande interessanti sulle future modifiche del paesaggio himalayano. Se il processo di rimbalzo⁤ isostatico continuerà, è possibile che l’Everest e altre montagne⁤ possano diventare‍ ancora più alte nei prossimi millenni. Questo fenomeno offre una⁢ finestra unica sulla dinamica geologica della Terra e sull’interazione tra i processi superficiali e quelli profondi.

Conclusioni

Il⁢ Monte Everest, ⁣con la sua​ maestosità e la sua altezza straordinaria, continua a stupire e affascinare. La scoperta⁤ del ‍ruolo del‌ fiume Arun e del processo di rimbalzo isostatico nella crescita‌ dell’Everest offre una nuova comprensione delle ⁤forze​ che modellano le montagne più alte ⁤del ‌mondo. Mentre la scienza continua⁣ a esplorare e a svelare i misteri della Terra, il Monte Everest rimane un⁣ simbolo di ​potenza naturale e ‌di bellezza senza pari.

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