Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Svelando il mistero delle fluttuazioni della popolazione di acciughe in California
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Svelando il mistero delle fluttuazioni della popolazione di acciughe in California
News

Svelando il mistero delle fluttuazioni della popolazione di acciughe in California

By Mirko Rossi
Published 6 Dicembre 2023
7 Min Read
Share

Contents
Il ⁣ruolo dell’acciuga ​nella vita marinaImportanza ecologica ed economicaIl ciclo di‍ boom e bust delle acciugheLa ricerca e le scoperte chiaveDecenni di ricerca sulla dinamica della popolazioneLe scoperte principali dello studioEfficienza della catena alimentareImplicazioni e​ ricerche future

Una recente ricerca⁣ ha rivelato ‍una correlazione tra la lunghezza delle catene ‌alimentari che sostengono le larve di acciuga e i cicli di crescita e declino delle popolazioni di acciughe in ‌California. Catene alimentari​ più ⁤corte sono collegate alla crescita della ⁣popolazione, offrendo ⁤spunti importanti per la gestione della pesca e gli sforzi di conservazione.

 

Il ⁣ruolo dell’acciuga ​nella vita marina

Importanza ecologica ed economica

Nonostante l’importanza ecologica ed economica⁣ delle acciughe al largo della California, i caratteristici ⁣alti e bassi della loro popolazione sono rimasti un mistero per decenni.

 

Il ciclo di‍ boom e bust delle acciughe

L’acciuga del Nord (Engraulis mordax) è una fonte di cibo cruciale per⁢ gran parte della vita marina più‌ evidente della California, ‌inclusi ‌branchi di leoni marini, gruppi di delfini, lucrative pescherie di⁢ tonno e folle di balene. Tuttavia, uno dei tratti distintivi della popolazione di acciughe al largo della California è ‍il‍ ciclo di ‌boom e bust che può durare più di un decennio. Questi alti e bassi si ripercuotono su tutto l’ecosistema marino,​ con i periodi di declino che a ‌volte contribuiscono alla fame dei cuccioli di‌ leone marino o inducono i pellicani bruni ad abbandonare i loro pulcini.

 

La ricerca e le scoperte chiave

Decenni di ricerca sulla dinamica della popolazione

Nonostante decenni di studio scientifico, in particolare da parte ⁤del programma di ricerca CalCOFI gestito in ⁣cooperazione dall’Istituto di Oceanografia Scripps dell’UC San Diego, dalla National Oceanic and ‍Atmospheric Administration (NOAA) e dal Dipartimento della Pesca e ‌della Fauna Selvatica della California, ciò ⁣che guida questi cicli ⁣di boom e bust è rimasto elusivo. ⁢Il programma esamina gli ecosistemi marini lungo la costa della California ed è uno ⁣dei programi di monitoraggio oceanico più grandi e longevi al ⁤mondo.

 

Le scoperte principali dello studio

Lo studio, pubblicato il⁣ 5 dicembre su Nature Communications e finanziato dalla NOAA e dalla ⁣National Science Foundation,⁤ si concentra sull’ecosistema marino che circonda le acciughe appena schiuse, note come larve. I ricercatori hanno analizzato 45 anni di dati su larve di acciuga raccolti durante le indagini di CalCOFI e hanno scoperto che la lunghezza della catena alimentare che sostiene le larve è ⁣fortemente correlata‌ ai‌ cicli di boom e bust della popolazione di acciughe.

 

Efficienza della catena alimentare

Rasmus Swalethorp, autore principale dello studio ⁢e scienziato associato al progetto presso Scripps, ha affermato che una delle spiegazioni probabili di​ questa correlazione è che catene alimentari più corte sono ‍più efficienti e comportano‍ un maggior trasferimento di energia dalla base della catena alimentare alle larve ⁤di acciuga. Swalethorp⁣ ha spiegato che ogni volta ‌che ‍organismi di diverse parti della​ catena alimentare si consumano a vicenda, si verifica‍ una perdita⁢ di energia.

 

Implicazioni e​ ricerche future

Swalethorp ha iniziato ⁢la ricerca dietro questo articolo nel 2014, sperando di utilizzare la forza del programma di campionamento di CalCOFI per comprendere meglio i meccanismi alla base degli alti e bassi di questo importante​ attore nell’Ecosistema della Corrente della California. In particolare, i ricercatori volevano testare ‌l’idea che ‍un determinante ​chiave di quanti acciughe del Nord ⁤sopravvivono ⁢ai pericoli della vita larvale in un⁣ dato ‍anno sia la struttura della catena alimentare a ‌cui partecipano queste larve. Per fare ciò, i ricercatori hanno utilizzato l’analisi degli isotopi stabili dell’azoto per determinare la lunghezza della catena⁣ alimentare per⁣ 207 larve di acciuga di circa tre settimane raccolte dal programma CalCOFI tra il 1960 e il 2005.

 

Lo ⁣studio ha rivelato che catene alimentari larvali più corte tendevano a precedere⁢ periodi ⁢di boom delle popolazioni di acciughe di uno o due anni, e catene alimentari larvali⁤ più lunghe erano associate a⁢ numeri⁣ depressi di acciughe negli anni successivi.⁢ Inoltre, i cambiamenti nella lunghezza della catena alimentare persistevano per la maggior parte delle fasi⁣ di boom e bust.

 

Per quanto riguarda come e‌ perché la lunghezza della catena alimentare possa ⁣aumentare o diminuire di‌ anno in anno, ‌Swalethorp ha offerto alcune spiegazioni potenziali. “Le larve giovani di acciuga sono molto suscettibili alla fame e la loro sopravvivenza⁢ dipende davvero dall’efficienza con cui l’energia raggiunge loro”, ha detto Swalethorp. “Se la catena alimentare è breve ed efficiente, ciò probabilmente aiuta a sopravvivere a più larve, ⁣il che può contribuire a guidare un ciclo di boom‌ nell’anno o due successivi”.

 

Sebbene lo studio attuale⁣ non ⁣possa identificare le specie individuali nelle catene‍ alimentari più lunghe e più corte‍ trovate, Swalethorp ha affermato che lo studio non‍ può spiegare perché catene ⁢alimentari più lunghe correlano a⁢ bust di acciughe e‍ viceversa. Indipendentemente dal motivo per cui esiste questa correlazione, Swalethorp ha detto che un indice⁢ della catena alimentare larvale⁣ -⁣ una misurazione annuale della⁤ lunghezza della catena alimentare larvale⁢ utilizzando isotopi stabili dell’azoto – potrebbe potenzialmente essere uno ‌strumento utile per stimare le tendenze della popolazione di ⁢acciughe nel prossimo futuro, ma che sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare il ⁢suo⁣ potenziale.

 

Swalethorp ha anche notato che, sebbene la lunghezza della catena alimentare larvale sembri essere stata un fattore importante durante il periodo studiato, esistono altri fattori‍ importanti e ⁢la loro importanza relativa ​probabilmente varia nello spazio e nel tempo.

 

In futuro, Swalethorp ha detto che estendere la⁤ serie temporale dello studio al presente sarebbe affascinante, ⁣perché l’analisi attuale non ⁢copre gli ‌anni successivi al 2015 quando le ​popolazioni di acciughe sono nuovamente aumentate al largo della California. Ha anche detto che il team sta iniziando a sondare le complesse‍ questioni di chi esattamente sta mangiando chi quando le catene alimentari ​si allungano e cosa ⁢sta innescando questi cambiamenti alla base della catena alimentare.

 

Oltre a ciò, il vero test del potere esplicativo di questa correlazione sarà quando⁣ i ricercatori tenteranno di applicarlo ad altre regioni e ad altre specie di pesci come⁢ l’acciuga peruviana (Engraulis​ ringens) – la pescheria singola più grande al mondo.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Ad PremiereNews

Scoperte sull’Isola di Skye riscrivono la preistoria della Scozia

By Valeria Mariani
10 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNews

Scopri la tettonica a placche con mappe, faglie e vulcani

By Stefania Romano
10 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Una molecola mirata grazie all’IA riaccende le speranze contro l’Alzheimer

By Sabrina Verdi
19 Maggio 2025

Stratolaunch Talon-A2: Il ritorno dei voli ipersonici riutilizzabili americani

By Mirko Rossi
10 Maggio 2025

L’uso illecito di fentanyl negli Stati Uniti è 20 volte più diffuso del previsto

By Valeria Mariani
10 Maggio 2025

Il futuro di petrolio e gas: risorse, tecnologie e territori contesi

By Stefania Romano
10 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

Lo champagne può davvero proteggere il cuore? La scienza risponde

Alla Prima PaginaNews
10 Maggio 2025

I regali più amati su Geology.com: meteoriti e tesori dallo spazio

Ad PremiereNews
10 Maggio 2025

Frane e flussi di detriti: i rischi nascosti nei movimenti della terra

Alla Prima PaginaNews
10 Maggio 2025

Pericoli geologici: uragani, vulcani, frane e altri eventi estremi

Ad PremiereNews
10 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?