Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: 28 città degli Stati Uniti stanno lentamente sprofondando: lo rivelano i satelliti
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » 28 città degli Stati Uniti stanno lentamente sprofondando: lo rivelano i satelliti
Alla Prima PaginaNews

28 città degli Stati Uniti stanno lentamente sprofondando: lo rivelano i satelliti

By Stefania Romano
Published 12 Maggio 2025
4 Min Read
Share

Le immagini satellitari rivelano un fenomeno diffuso e preoccupante

Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Nature Cities l’8 Maggio 2025 ha messo in luce un processo geologico tanto lento quanto pericoloso: 28 delle città più popolate degli Stati Uniti stanno sprofondando. Il fenomeno, noto come subsidenza, riguarda metropoli come New York, Chicago, Denver e Dallas, e si verifica a un ritmo che varia tra 2 e 10 millimetri all’anno. Le aree urbane del Texas, in particolare Houston, mostrano le velocità di abbassamento più elevate registrate finora.

 

Houston sprofonda più rapidamente: dati preoccupanti

Secondo il team di ricercatori del Virginia Polytechnic Institute e della State University, circa il 40% di Houston sta sprofondando a un ritmo superiore ai 5 millimetri all’anno, e il 12% della città supera addirittura i 10 millimetri all’anno. Questo comportamento del suolo viene monitorato con tecniche radar satellitari ad alta risoluzione, in grado di generare mappe dettagliate della deformazione del terreno.

 

Cause umane dietro l’80% della subsidenza urbana

Il fenomeno della subsidenza non è nuovo e ha spesso origini naturali, ma lo studio rivela che circa l’80% della subsidenza urbana osservata negli Stati Uniti è causata da attività umane, in particolare dall’estrazione intensiva di acqua sotterranea. Questa pratica, fondamentale per sostenere le grandi popolazioni urbane, riduce progressivamente la pressione nei sedimenti, facendo collassare lentamente il suolo.

 

Rischi strutturali e infrastrutturali: una minaccia latente

Gli edifici, le strade, i ponti e le ferrovie sono esposti a rischi crescenti a causa della subsidenza differenziale, che può provocare instabilità strutturale, fessurazioni e cedimenti improvvisi. Come sottolinea Leonard Ohenhen, autore principale dello studio, anche minime variazioni nel livello del terreno possono compromettere in modo invisibile e progressivo le infrastrutture esistenti.

 

Il professore Manoochehr Shirzaei, coautore della ricerca, ha evidenziato come la natura silenziosa di questo rischio rappresenti un problema serio: i danni diventano visibili solo quando raggiungono una soglia critica o catastrofica.

 

Le città interne non sono al sicuro: cresce il rischio di inondazioni

Non sono soltanto le città costiere a dover temere. Anche le metropoli situate nell’entroterra sono sempre più vulnerabili alle inondazioni, proprio a causa dell’abbassamento del suolo.

L’interazione tra subsidenza e cambiamento climatico – che provoca un innalzamento del livello del mare – crea una sinergia pericolosa per le aree urbane densamente popolate.

 

Le possibili contromisure: monitoraggio, gestione e resilienza

Gli scienziati della Virginia Tech non si limitano a lanciare l’allarme, ma suggeriscono azioni concrete per mitigare gli effetti della subsidenza urbana. Tra queste, si sottolineano l’implementazione di sistemi avanzati di monitoraggio, la revisione delle politiche di gestione delle acque sotterranee e la pianificazione urbanistica mirata alla resilienza.

 

L’intero studio, disponibile su Nature Cities (https://www.nature.com/articles/s44284-024-00032-0), rappresenta un’importante risorsa per comprendere le minacce latenti nascoste sotto le nostre città, e un punto di partenza per sviluppare strategie efficaci di adattamento.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?