Le tecnologie di Human Technopole al servizio della scienza italiana
Presso i laboratori di Human Technopole (HT), situati nell’ex area Expo di Milano, sono attualmente in corso 102 progetti di ricerca avanzata. Le attività spaziano dallo sviluppo di nuove terapie contro il tumore al seno metastatico all’analisi dell’evoluzione del DNA umano nelle diverse epoche storiche. HT, polo nazionale per le scienze della vita, ha messo a disposizione della comunità scientifica italiana piattaforme tecnologiche d’avanguardia in grado di offrire microscopi ad altissima risoluzione, strumentazione per il sequenziamento genomico di ultima generazione e tecnologie per la produzione di cellule staminali e organoidi.
Un bando nazionale e i suoi risultati concreti
Nel giugno 2024, HT ha lanciato il suo primo bando di accesso alle infrastrutture tecnologiche, rivolto ai ricercatori di tutto il territorio nazionale. L’iniziativa ha ricevuto una risposta entusiasta e oggi, grazie a quel bando, sono in corso numerosi studi innovativi. I risultati preliminari sono stati presentati durante “Open HT – La giornata aperta sulle scienze della vita”, evento tenutosi questa mattina a Milano per mostrare i traguardi raggiunti nel corso dell’ultimo anno e delineare le future prospettive dell’istituto.
Un istituto giovane, internazionale e in crescita costante
A cinque anni dalla fondazione, Human Technopole può contare su 500 collaboratori, l’80% dei quali sono ricercatori e personale tecnico-scientifico, provenienti da 39 nazionalità diverse. L’età media si attesta intorno ai 30 anni. Tra i ricercatori, il 40% arriva dall’estero, mentre il personale italiano coinvolto ha già firmato oltre 488 pubblicazioni scientifiche con affiliazione HT. In totale, sono stati raccolti 26 milioni di euro in finanziamenti esterni, tra cui cinque ERC Grants, i prestigiosi fondi della Commissione Europea dedicati alla ricerca d’eccellenza.
Focus sulle malattie oncologiche, neurodegenerative e genetiche
Tra i 102 progetti selezionati, 39 si concentrano sullo studio e cura del cancro, 10 su malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e 7 su patologie genetiche rare, tra cui l’insonnia familiare fatale. Si tratta di aree di ricerca prioritarie, in cui HT si propone di supportare gli scienziati italiani con ogni risorsa tecnologica disponibile. Come ha evidenziato il presidente Gianmario Verona, HT intende fungere da vero e proprio catalizzatore della ricerca nazionale, offrendo accesso condiviso a strumenti di altissima qualità.