La vittoria del Liverpool e il curioso allineamento numerico
Domenica scorsa, il Liverpool FC ha travolto il Tottenham Hotspur con un impressionante 5-1 ad Anfield, assicurandosi il titolo di Premier League. Ma ciò che ha attirato l’attenzione dei matematici non è stato tanto il successo calcistico in sé, quanto un modello numerico che emerge chiaramente osservando i titoli vinti dalle diverse squadre. Dopo questa seconda vittoria del Liverpool, l’elenco dei club vincitori mostra una sequenza sorprendentemente familiare: quella di Fibonacci.
Una sequenza che affascina da secoli
La sequenza di Fibonacci – 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34… – è uno degli schemi numerici più iconici della matematica. Ogni numero è la somma dei due precedenti, e questa logica semplice dà vita a una struttura ricorrente nella natura, nella musica, nell’arte, e talvolta anche nello sport. Secondo Manil Suri, matematico e professore all’Università del Maryland, questa sequenza deriva da un antico problema di crescita delle popolazioni di conigli, studiato dal matematico pisano Leonardo Fibonacci nel XIII secolo.
Ma ciò che ha sorpreso molti è che i titoli della Premier League, fino ad ora, si allineano perfettamente ai primi sette numeri della sequenza. Ecco la ripartizione:
- Blackburn Rovers: 1
- Leicester City: 1
- Liverpool: 2
- Arsenal: 3
- Chelsea: 5
- Manchester City: 8
- Manchester United: 13
Coincidenza o schema significativo?
Il fatto che questi numeri corrispondano così precisamente ai valori della successione di Fibonacci ha fatto discutere gli studiosi. Per quanto affascinante, è probabile che si tratti di una pura coincidenza, poiché le dinamiche competitive, economiche e gestionali della Premier League non seguono una logica matematica strutturata su sequenze numeriche. Tuttavia, come osserva il fisico e divulgatore scientifico Ethan Siegel su Big Think, il cervello umano è fortemente orientato a riconoscere pattern anche dove questi non hanno una vera base causale.
La sequenza di Fibonacci nella natura
La sequenza in questione non è nuova al mondo della biologia. La matematica Katie Spalding, in un articolo per IFLScience, spiega come questa progressione possa spiegare l’ottimizzazione dell’esposizione alla luce nelle foglie di una pianta: le nuove foglie si dispongono lungo lo stelo in modo da minimizzare l’ombra tra di loro, seguendo uno schema a spirale che si avvicina ai numeri di Fibonacci.
Questo stesso principio appare nei rami degli alberi, nelle infiorescenze come quelle del girasole, e persino nei modelli delle conchiglie. Il legame con il Rapporto Aureo (phi) – un valore che tende a 1,618 – si manifesta naturalmente come rapporto tra numeri consecutivi della sequenza.
Una comparsa “casuale” nel calcio
L’idea che la Premier League possa riflettere questo stesso ordine intrinseco è affascinante, ma anche improbabile. Come ironicamente suggerito da alcuni, si potrebbe ipotizzare che i fondi vengano distribuiti in modo ottimale per produrre questo risultato, ma sarebbe una congettura troppo forzata.
Tuttavia, ciò non ha impedito ai matematici e agli appassionati di numerologia sportiva di interrogarsi. Se un’altra squadra vincesse l’anno prossimo – spezzando la catena Fibonacci – il gioco perderebbe la sua simmetria numerica. Manchester United e Manchester City sono attualmente le più accreditate a mantenere la continuità, ma la sequenza attuale potrebbe essere l’apice di una coincidenza irripetibile.
Fonti internazionali autorevoli:
- Big Think – “Why Fibonacci numbers appear in nature”
- IFLScience – “Fibonacci In Nature: The Mathematics Of Beauty”