Google lancia Gemini anche su iPad: sfida diretta a ChatGPT e Copilot
Dopo il debutto su iPhone nel Novembre 2024, Google ha ufficialmente reso disponibile la sua app Gemini anche su iPad, colmando il ritardo rispetto a Microsoft e OpenAI, che da tempo offrono versioni dedicate dei propri assistenti virtuali, Copilot e ChatGPT, per il tablet di Apple. L’assenza di un’app specifica per iPadOS era diventata evidente, soprattutto considerando che il dispositivo è tra i più utilizzati nel contesto scolastico e professionale.
Gemini su iPad: multitasking e interfaccia ottimizzata
L’esperienza utente su iPad rispecchia fedelmente quella già vista su iPhone, ma con il vantaggio di uno schermo più ampio, che consente di sfruttare appieno il multitasking tipico di iPadOS. È possibile, ad esempio, tenere Gemini aperto in una finestra laterale mentre si lavora in simultanea su altre app, come browser, documenti o fogli di calcolo.
La funzione più innovativa resta Gemini Live, che sfrutta la fotocamera del dispositivo per permettere all’intelligenza artificiale di analizzare in tempo reale ciò che viene inquadrato, offrendo risposte contestuali e immediate. Un’opzione utile sia per l’apprendimento visivo che per la produttività quotidiana.
Supporto ai minori e nuove funzioni avanzate
Google ha recentemente esteso l’accesso a Gemini anche agli utenti sotto i 13 anni, a condizione che il loro account sia gestito tramite Family Link, il sistema di supervisione parentale del colosso di Mountain View. Questa apertura al pubblico più giovane riflette una crescente attenzione verso un uso consapevole e controllato dell’IA generativa in ambito educativo.
Tra le funzionalità avanzate, si segnala la disponibilità di Deep Research, una modalità che permette all’assistente di sintetizzare contenuti complessi e generare report dettagliati partendo da documenti personali o fonti online. Questo strumento si rivolge in particolare a studenti, ricercatori e professionisti che necessitano di analisi approfondite senza dover passare ore a incrociare manualmente le informazioni.
In attesa della conferenza Google I/O 2025
Ulteriori sviluppi per Gemini e le altre soluzioni AI di Google saranno annunciati alla conferenza Google I/O 2025, che si aprirà il 20 Maggio. Si attendono aggiornamenti anche su Android 15, Wear OS e sull’integrazione ancora più stretta tra i servizi di Google Cloud e l’intelligenza artificiale.
Nel frattempo, resta ancora sorprendente l’assenza di Instagram su iPad, nonostante la piattaforma sia disponibile su iPhone da oltre quindici anni. Tuttavia, secondo indiscrezioni, Meta sarebbe finalmente in fase avanzata di sviluppo della tanto attesa versione tablet dell’app.