Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Il computer quantistico che ha superato i limiti dei supercomputer
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Il computer quantistico che ha superato i limiti dei supercomputer
Ad PremiereNews

Il computer quantistico che ha superato i limiti dei supercomputer

By Paola Belli
Published 31 Marzo 2025
4 Min Read
Share

Contents
Un balzo epocale nella simulazione dei materiali complessiIl problema: vetri di spin e quantum annealingSupremazia quantistica applicata alla realtàUn passo avanti verso l’informatica del futuroVerso un nuovo paradigma scientifico

Un balzo epocale nella simulazione dei materiali complessi

Per la prima volta, un computer quantistico ha risolto con successo un problema scientifico reale, superando le prestazioni dei migliori supercomputer tradizionali. Si tratta di una simulazione del comportamento dei cosiddetti vetri di spin, materiali dalla struttura disordinata che affascinano la fisica teorica per la complessità delle loro interazioni interne.

Il risultato è stato ottenuto dal computer quantistico di D-Wave, azienda canadese pioniera del settore, utilizzando un chip di nuova generazione chiamato Advantage2, dotato di 1200 qubit. In appena 20 minuti, la macchina ha portato a termine un calcolo che avrebbe richiesto oltre un milione di anni al supercomputer Frontier, uno dei più potenti al mondo.

Il problema: vetri di spin e quantum annealing

La sfida affrontata dal team riguarda il quantum annealing veloce, una tecnica utilizzata per trovare lo stato di minima energia in sistemi complessi. Questo metodo è particolarmente utile nella simulazione dei vetri di spin, un tipo di materiale disordinato in cui gli spin degli elettroni si trovano in stati instabili e altamente interconnessi.

Questi materiali, noti anche al grande pubblico per via del Premio Nobel assegnato nel 2021 a Giorgio Parisi, rappresentano un banco di prova ideale per la computazione quantistica, in quanto richiedono enormi risorse computazionali per essere simulati con i metodi tradizionali.

Supremazia quantistica applicata alla realtà

La vera novità di questo esperimento è che non si tratta di un esercizio teorico, ma dell’applicazione concreta della supremazia quantistica a un problema di fisica dei materiali. Il termine “supremazia quantistica” indica proprio la capacità di un computer quantistico di risolvere un compito specifico in modo significativamente più efficiente rispetto a qualsiasi computer classico.

Nel passato, alcuni esperimenti avevano già dimostrato questa superiorità, ma su problemi costruiti ad hoc e poco rilevanti dal punto di vista pratico. In questo caso, invece, la simulazione del comportamento dei vetri di spin apre nuovi scenari applicativi, in settori come la scienza dei materiali, la chimica quantistica e l’ottimizzazione industriale.

Un passo avanti verso l’informatica del futuro

Il lavoro guidato dal gruppo di ricerca internazionale rappresenta un punto di svolta nella corsa verso i computer del futuro. A differenza di altri modelli quantistici sperimentali, l’approccio di D-Wave si concentra sul quantum annealing, particolarmente adatto per problemi di ottimizzazione e simulazione fisica.

Questa tecnologia potrebbe trovare applicazioni concrete nell’analisi di materiali complessi, nella progettazione di nuovi farmaci o nella risoluzione di problemi logistici altamente intricati. La drastica riduzione di tempo e consumo energetico, inoltre, mette in evidenza un altro aspetto fondamentale: la sostenibilità della computazione quantistica rispetto ai supercomputer convenzionali, il cui impatto energetico è crescente e spesso poco sostenibile.

Verso un nuovo paradigma scientifico

Sebbene siamo ancora lontani da un’adozione massiva dei computer quantistici, questo esperimento rappresenta un segnale forte del cambiamento in atto. Dimostra che non si tratta più solo di teorie futuristiche o di strumenti da laboratorio, ma di strumenti capaci di affrontare problemi concreti e complessi con una velocità e un’efficienza impensabili fino a poco tempo fa.

L’ecosistema della ricerca scientifica e tecnologica dovrà ora iniziare a integrare questi strumenti nei propri flussi di lavoro, formando nuove generazioni di esperti in grado di interfacciarsi con le logiche controintuitive del calcolo quantistico. La sfida è solo all’inizio, ma la direzione è ormai tracciata.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?