Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Bufera su Elon Musk: 1.400 scienziati chiedono l’espulsione dalla Royal Society britannica
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Bufera su Elon Musk: 1.400 scienziati chiedono l’espulsione dalla Royal Society britannica
Ad PremiereNews

Bufera su Elon Musk: 1.400 scienziati chiedono l’espulsione dalla Royal Society britannica

By Mirko Rossi
Published 17 Febbraio 2025
6 Min Read
Share

Pressioni crescenti per l’addio forzato del patron di SpaceX e X dalla prestigiosa istituzione scientifica

Il nome di Elon Musk è di nuovo al centro di una tempesta internazionale. Stavolta, però, non si tratta di novità sui razzi SpaceX né di aggiornamenti sulle auto elettriche di Tesla, bensì di una richiesta formale di espulsione dalla Royal Society britannica, avanzata da oltre 1.400 scienziati di fama mondiale.

 

La celebre accademia scientifica, con sede a Londra e fondata nel 1660, rappresenta un pilastro della comunità scientifica globale e annovera tra i suoi circa 1.800 membri viventi personalità di spicco nel campo della ricerca. Elon Musk è stato accolto tra questi nel 2018, grazie ai suoi contributi innovativi nello sviluppo di razzi spaziali, auto elettriche e neurotecnologie come gli impianti cerebrali di Neuralink.

 

Ora, però, la sua posizione è fortemente in discussione.

 

Lettera aperta firmata anche da scienziati italiani tra Regno Unito e Svizzera

La richiesta di espulsione è stata formalizzata attraverso una lettera aperta, il cui primo estensore è Stephen Curry, ricercatore in pensione dell’Imperial College di Londra e membro egli stesso della Royal Society. Il documento, pubblicato sul blog personale dello scienziato, occamstypewriter.org, ha rapidamente raccolto oltre 1.400 adesioni da parte di studiosi attivi in tutto il pianeta, compresi alcuni italiani che lavorano prevalentemente tra il Regno Unito e la Svizzera.

 

Il contenuto della lettera è di una durezza inusuale per i toni abitualmente misurati della comunità accademica. Gli scienziati accusano Elon Musk di aver violato ripetutamente il codice di condotta della Royal Society, un regolamento che impone ai membri di rispettare i valori di eccellenza, integrità e inclusione.

 

Fake news e legami con Trump: il nodo delle accuse

Al centro delle contestazioni ci sono le attività di Musk sul social network X (ex Twitter), piattaforma da lui acquistata e trasformata in un’arena spesso dominata da disinformazione e contenuti controversi. Secondo i firmatari della petizione, proprio l’atteggiamento del patron di Tesla e SpaceX sarebbe in aperta contraddizione con i principi della Royal Society, che richiede ai suoi membri di mantenere alti standard etici e un impatto positivo sulla società.

 

A rendere ancora più delicata la situazione è la vicinanza sempre più evidente di Musk all’ex presidente statunitense Donald Trump, in vista delle elezioni USA 2024. L’imprenditore sudafricano, naturalizzato americano, viene accusato di sostenere i tagli ai fondi per la ricerca scientifica negli Stati Uniti, oltre che di ostacolare i programmi per la promozione della diversità e dell’inclusione all’interno delle istituzioni scientifiche.

 

Royal Society divisa: la selezione rigorosa sotto esame

L’adesione alla Royal Society è considerata uno dei riconoscimenti più ambiti nel panorama accademico mondiale. L’ammissione avviene attraverso un processo estremamente selettivo, riservato a chi ha apportato contributi significativi al progresso della conoscenza scientifica.

 

Nel 2018, l’ingresso di Elon Musk fu giustificato dai suoi successi imprenditoriali e tecnologici. La realizzazione dei razzi Falcon 9 riutilizzabili, il ruolo pionieristico nello sviluppo delle auto elettriche Tesla e gli esperimenti neurologici di Neuralink vennero considerati risultati di portata storica. Tuttavia, la recente evoluzione del suo operato e della sua esposizione pubblica sta mettendo in discussione quella scelta, secondo quanto riportato dalla rivista Nature.

 

Stephen Curry: ‘Comportamenti incompatibili con i valori della Royal Society’

Nel suo intervento, Stephen Curry ha sottolineato come le posizioni pubbliche di Musk e il suo sostegno a politiche che minano la libertà scientifica risultino inconciliabili con la missione della Royal Society.

 

«Non riesco a comprendere come queste azioni possano essere compatibili con il codice etico della nostra istituzione, che impone di perseguire i più alti standard di integrità e rispetto dei valori scientifici», ha scritto Curry sul proprio blog.

 

Sostegno e critiche: la comunità accademica si spacca

L’appello per l’espulsione di Elon Musk ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, numerosi scienziati condividono la preoccupazione che la sua presenza possa minare la credibilità della Royal Society; dall’altro, alcuni membri dell’accademia difendono l’imprenditore, sottolineando i suoi innegabili meriti nel campo dell’innovazione tecnologica.

 

Il futuro di Musk nella Royal Society appeso a un filo

Non è ancora chiaro se la Royal Society accoglierà la richiesta di espulsione. L’istituzione britannica, nota per la sua riservatezza, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla vicenda, limitandosi a ricordare l’importanza del rispetto dei suoi valori fondanti.

 

Mentre il dibattito si accende, Elon Musk continua a dominare la scena pubblica, tra successi spaziali e controversie politiche, in una parabola che divide sempre più l’opinione scientifica e globale.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?