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Vite a rischio in Louisiana. Farmaci sicuri riclassificati come sostanze pericolose controllate

By Antonio Lombardi
Published 2 Ottobre 2024
9 Min Read
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Vite a rischio in Louisiana. Farmaci sicuri riclassificati come sostanze pericolose controllate

A maggio, la ‌ Louisiana è ‌diventata il primo stato negli‍ Stati Uniti a riclassificare due dei farmaci più comuni utilizzati per gli aborti come “sostanze pericolose controllate”. Nonostante le controversie e le proteste⁤ da⁤ parte ​di medici e sostenitori dei diritti riproduttivi, ‍il cambiamento è entrato in vigore il 1° ottobre. Ma cosa significa questo per i pazienti che necessitano di ‌questi farmaci e⁣ per i ‌medici che li ⁢assistono? La situazione è complessa‍ e, ⁤francamente, preoccupante.

Farmaci interessati⁣ dalla nuova legislazione

Mifepristone e misoprostol

La nuova legislazione riguarda due farmaci specifici: mifepristone e misoprostol. Questi medicinali ‍sono noti per il loro utilizzo negli aborti medici, il⁤ tipo di interruzione di gravidanza più‌ comune negli Stati Uniti, somministrato a quasi 300.000 pazienti ogni⁢ anno. Generalmente, una persona che desidera interrompere la gravidanza assume una pillola di ​ciascun farmaco. Prima si prende il mifepristone, che⁢ blocca il progesterone, l’ormone responsabile‍ della preparazione del rivestimento endometriale dell’utero per ‍la gravidanza ‌e del suo mantenimento in caso di concepimento. Con livelli ridotti di progesterone, il ⁤rivestimento⁢ uterino si assottiglia,⁣ rendendo più difficile⁤ per qualsiasi embrione o feto rimanere attaccato. A questo punto, entra in gioco il misoprostol: tra le 24 e le 48 ore dopo la‌ dose di mifepristone, si assume la seconda pillola, che provoca contrazioni‌ uterine, espellendo la gravidanza non⁣ più vitale.

Utilizzi alternativi ⁤dei farmaci

Questa procedura è‍ sicura ed efficace, utilizzata da decenni in quasi​ 100 paesi in tutto il mondo. I farmaci sono considerati essenziali‌ dall’Organizzazione Mondiale della Sanità,‍ il che significa che sono “necessità minime di medicina ‌per un sistema sanitario di base”, ⁤e almeno 16 paesi hanno‌ ufficialmente ⁤concordato con questa⁢ designazione nei loro sistemi sanitari. Tuttavia, né il⁣ mifepristone né il‌ misoprostol sono ⁢limitati al loro⁤ uso come abortivi. ‍Il mifepristone può essere utilizzato per trattare l’iperglicemia ⁢nei pazienti ⁢con sindrome di Cushing,​ una condizione in cui il ‌corpo​ è esposto​ a troppo cortisolo. Il misoprostol ‌ può essere utilizzato‌ per ‌prevenire le ulcere gastriche o ‍per preparare l’utero per‌ procedure come l’inserimento di IUD.⁤ Più criticamente, può anche essere un farmaco vitale per prevenire l’emorragia durante il‌ parto, causa ⁤di quasi un decesso materno su sette negli Stati Uniti.

Implicazioni ‍della nuova legislazione

Restrizioni e sanzioni

L’aborto era già vietato in Louisiana per qualsiasi​ motivo diverso dal salvataggio​ della vita ⁤della ⁢paziente‌ incinta, un’esclusione che i medici hanno precedentemente‌ sottolineato essere complessa e, ironicamente, ‍più pericolosa per la vita sia ‌della madre che ​del feto. Questo divieto includeva gli⁣ aborti ⁤medici, il‍ che significava che era già un crimine fornire a‍ qualcuno farmaci per indurre un aborto. Tuttavia, poiché il⁢ mifepristone e il misoprostol hanno usi ‌al di fuori degli aborti, erano ancora disponibili ⁣per i medici da prescrivere per altri motivi, anche se ⁣alcuni farmacisti già‍ si rifiutavano di riempire⁣ quelle ​prescrizioni per paura di essere perseguiti. Ora, tuttavia, anche quell’accesso ⁤limitato è stato ridotto. Entrambi i farmaci sono ora classificati⁤ nello ​stato⁤ come sostanze controllate di Schedule IV, richiedendo una ⁢licenza ⁣speciale per essere prescritti. ‌Chiunque​ violi la legge rischia ‍una punizione severa. In precedenza, i medici colpevoli ⁢di aver eseguito un⁣ aborto in Louisiana rischiavano fino a 15 anni di prigione,‍ 200.000 dollari di‍ multe‌ e⁤ la perdita della licenza medica. Questo è‍ ancora il‌ caso, ma la nuova classificazione dei farmaci aggiunge ​ulteriori ⁤misure punitive: ⁣ora, chiunque possieda consapevolmente mifepristone o misoprostol senza una prescrizione valida potrebbe essere ⁤multato fino a‌ 5.000 dollari e incarcerato per uno ‍a cinque ⁣anni. Curiosamente, sembra esserci un’eccezione a questa punizione draconiana: le persone incinte che ottengono i farmaci da sole⁤ sono esenti​ da responsabilità penale. “Secondo questa ‌legge,⁢ o qualsiasi legge sull’aborto, in⁢ Louisiana, vediamo la donna come spesso ‌la seconda⁤ vittima”, ha detto Dorinda Plaisance, un ‌avvocato che ⁢lavora con ⁤ Louisiana Right to Life, il gruppo anti-aborto che ⁤ha aiutato ⁢a redigere il disegno di legge, durante l’udienza della legge in aprile, ignorando il fatto che oltre il⁤ 95% delle donne sostiene la propria decisione di abortire anni dopo l’evento. “Quindi,” ha detto, “la Louisiana ha scelto di ​criminalizzare i fornitori di aborti.”

Preoccupazioni dei medici

Ci sono‍ molte ragioni per cui questa riclassificazione ha sollevato preoccupazioni, non ultimo il fatto che ⁣non esiste semplicemente⁣ alcun precedente per questa mossa. Questo perché una ⁤classificazione di Schedule ⁢IV è ⁣tipicamente riservata a farmaci⁤ come⁢ oppioidi o‌ benzodiazepine, ​sostanze che comportano ⁢un​ rischio di dipendenza o abuso. Questo, ovviamente, non ⁤è il caso né‌ del misoprostol né del mifepristone. “Non c’è rischio che qualcuno diventi dipendente dal misoprostol,”​ ha detto la dottoressa Jennifer Avegno, un medico di emergenza di‍ New ‌Orleans ​ e⁤ direttrice del Dipartimento⁣ della Salute di New‍ Orleans. “Classificare questi farmaci come sostanze di⁢ abuso e dipendenza⁤ allo⁣ stesso modo ⁣di Xanax, Valium, Darvocet non è solo scientificamente ⁣scorretto, ‌ma⁣ una vera preoccupazione per ‍la limitazione dell’accesso a questi⁢ farmaci,” ha ⁢detto. E limitati lo saranno. ​La riclassificazione dei farmaci ⁤significa che​ prescriverli, anche‍ per motivi legali, può essere proibitivamente difficile e potenzialmente pericoloso per i medici nello stato. I⁤ medici avranno ‍bisogno di ​una licenza speciale per prescriverli; il‌ loro⁢ uso e la loro distribuzione saranno monitorati dalle agenzie ‍statali di controllo, accessibili‌ dagli enti di licenza e dalle forze dell’ordine.

Impatto pratico della ‍nuova legge

Complicazioni nella gestione ospedaliera

Anche se tutto‌ va liscio in termini di ottenimento dei farmaci, i medici temono che i ​pazienti che necessitano di‌ questi farmaci possano‌ avere paura di assumere ciò che ‍ora è ⁤considerato una “sostanza pericolosa”. “Le sostanze controllate‌ richiedono una ​coordinazione più⁤ complessa da parte di farmacisti, pazienti⁢ e fornitori, con una ‌documentazione aumentata e spesso tempi di attesa più lunghi per i pazienti,” ⁤nota la lettera firmata da Freehill e più di 250 ⁢altri ‍medici nello ​stato. “Nel complesso, questo si traduce in paura e ​confusione tra pazienti, medici e farmacisti, ‌che ritardano⁢ le cure e peggiorano⁣ i risultati.” Più praticamente,⁢ il cambiamento​ nella legge significa anche ⁣un cambiamento nel modo in cui i farmaci sono gestiti⁢ negli ospedali, luoghi in cui l’accesso‌ rapido al ⁤ misoprostol in particolare ‍può⁢ a volte fare ‍la differenza tra la⁤ vita e ​la morte.⁣ Piuttosto che ‍essere conservato nei cosiddetti carrelli per emorragie, che possono ‍essere portati nelle stanze degli‍ ospedali per distribuire farmaci salvavita ai pazienti in emorragia, ⁣il misoprostol ora dovrà essere conservato fuori dalle stanze dei pazienti,‌ sotto chiave. Quando l’ospedale di‍ Freehill ha eseguito esercitazioni per praticare ⁢il recupero del farmaco secondo le nuove normative statali, ci​ sono voluti due ⁤minuti, ha⁤ detto a The Guardian, un grande aumento rispetto ai circa 15 secondi che ci sarebbero voluti in precedenza. “Molte persone potrebbero dire: ‘Oh, due minuti, è ⁤davvero veloce.’ ‍E sì, nel lungo‍ termine, è veloce,”‌ ha detto Freehill. “Ma ‌quando hai qualcuno che sta⁣ attivamente emorragando, in due minuti​ possono ‌perdere centinaia di cc di sangue.”⁣ “Quei secondi‍ contano,” ha spiegato. “Sono sicuramente preoccupata per ciò ‍che accadrà ai pazienti ‌che stanno emorragando.”

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