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Uno dei vulcani più famosi dell’Alaska potrebbe risvegliarsi

By Sabrina Verdi
Published 23 Ottobre 2024
6 Min Read
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Uno dei vulcani più famosi dell'Alaska potrebbe risvegliarsi

Contents
Il Risveglio del Monte SpurrSegnali di Attività VulcanicaMonitoraggio e AnalisiComunicare il RischioLa Sfida della ComunicazioneInterpretazione dei SegnaliL’Ultima EruzioneImpatto Economico e AmbientaleMonitoraggio e PrevenzionePossibili Scenari FuturiProspettive di Eruzione

Il Monte Spurr e la sua Importanza per Anchorage

Il Monte Spurr, situato a circa 120 chilometri da Anchorage, in Alaska, rappresenta una minaccia potenziale per la regione. Questa area ospita oltre la metà della popolazione dello stato più settentrionale degli Stati Uniti. Inoltre, l’aeroporto internazionale di Anchorage è un nodo cruciale per il traffico aereo cargo, senza dimenticare la presenza di velivoli militari provenienti dalla base aerea di Ellsworth. Pertanto, quando un vulcano così vicino a un centro vitale mostra segni di attività, è fondamentale prestare attenzione.

Il Risveglio del Monte Spurr

Segnali di Attività Vulcanica

All’inizio di questo mese, l’Osservatorio Vulcanologico dell’Alaska ha innalzato lo stato di allerta del Monte Spurr a Giallo, un evento che non si verificava da due decenni, l’ultima volta nel 2004, quando non si verificò alcuna eruzione. L’AVO, gestito congiuntamente dall’Università dell’Alaska e dal Servizio Geologico degli Stati Uniti, monitora i numerosi vulcani dell’Alaska. Le eruzioni del 1992-94 al Monte Spurr furono tra le prime gestite dall’AVO dopo la sua fondazione nel 1988.

Monitoraggio e Analisi

Secondo il rapporto attuale, da aprile di quest’anno si è registrato un aumento graduale dei terremoti nel vulcano. Questo, di per sé, non è sufficiente per innalzare lo stato di allerta. Tuttavia, le stazioni GNSS (simili al GPS) vicino al Monte Spurr hanno rilevato deformazioni che potrebbero indicare un afflusso di magma o altri fluidi a pochi chilometri sotto il vulcano. Inoltre, le immagini satellitari mostrano un piccolo lago craterico e vapori al vertice del vulcano, segni di un vulcano inquieto.

Comunicare il Rischio

La Sfida della Comunicazione

Comunicare i rischi associati a un vulcano come il Monte Spurr è una sfida complessa per chi lo monitora. Sebbene i segnali indichino che “qualcosa di nuovo sta accadendo”, trasmettere questo messaggio in modo chiaro è difficile. Nel riassunto dell’attività del 1992-94, John Eichelberger e altri sottolineano che livelli crescenti di preoccupazione indicano sia una maggiore probabilità di eruzione sia un potenziale aumento delle dimensioni dell’eruzione. Tuttavia, la semplicità nella comunicazione è essenziale durante un’emergenza.

Interpretazione dei Segnali

In sostanza, ci sono due possibilità: eruzione o non eruzione. Al momento, non è chiaro quale sia più probabile, sebbene intrusioni di magma senza eruzione siano relativamente comuni nei vulcani. Tuttavia, molti dei segnali che il Monte Spurr sta mostrando sono simili a quelli precedenti al risveglio del 1992. I vulcanologi devono analizzare i segnali di attività (terremoti, deformazioni, emissioni di gas, cambiamenti termici) e confrontarli con il comportamento passato del vulcano e con quello osservato in altri vulcani simili.

L’Ultima Eruzione

Impatto Economico e Ambientale

Le eruzioni del 1992-94 al Monte Spurr furono di intensità VEI 3-4, significative ma non enormi. L’impatto economico di quegli eventi fu compreso tra 10 e 17 milioni di dollari (aggiustato per l’inflazione). Questo è relativamente piccolo rispetto ad altre eruzioni, come quella del 1988 del vulcano Redoubt, un altro vulcano alaskano, che ebbe un impatto economico di almeno 345 milioni di dollari (aggiustato per l’inflazione). Questo fu principalmente dovuto ai danni subiti da cinque grandi aerei a causa della cenere dell’eruzione di Redoubt, con il famoso KLM 747 che perse potenza a tutti e quattro i motori a causa dell’ingestione di cenere.

Monitoraggio e Prevenzione

Il miglioramento del monitoraggio e delle previsioni delle ceneri durante l’attività del Monte Spurr nel 1992-94 contribuì a mantenere i costi delle eruzioni molto più bassi. Questo sottolinea l’importanza del monitoraggio attivo dei vulcani, della mitigazione e della comunicazione, che si ripagano ampiamente durante qualsiasi crisi vulcanica. Con la quantità di traffico aereo cargo che attraversa Anchorage ogni giorno, il potenziale per perdite economiche potrebbe essere immenso, ma con un monitoraggio e un avviso adeguati, parte di quel costo può essere evitato.

Possibili Scenari Futuri

Prospettive di Eruzione

Attualmente, non è chiaro cosa abbia in serbo il Monte Spurr. I vulcani spesso diventano inquieti per poi tornare a dormire. Tuttavia, informare il pubblico che i segnali stanno iniziando ad allinearsi per una possibile nuova eruzione è una buona idea. Comunicare chiaramente il rischio potenziale e i possibili esiti aiuterà persone, agenzie e aziende a prendere decisioni migliori. Se il Monte Spurr dovesse eruttare, ci si possono aspettare interruzioni del traffico aereo in tutta l’Alaska e possibilmente anche in tutta l’America del Nord occidentale. Tuttavia, un monitoraggio attento ridurrà le possibilità di perdite di vite umane o di danni economici massicci.

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