Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: La corrente oceanica più importante del mondo sta rallentando
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » La corrente oceanica più importante del mondo sta rallentando
News

La corrente oceanica più importante del mondo sta rallentando

By Mirko Rossi
Published 5 Aprile 2024
4 Min Read
Share

La Corrente Meridionale di Ritorno Atlantica (AMOC) è un elemento fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio climatico regionale del ⁤nostro​ pianeta. Tuttavia, secondo uno studio recente, questa corrente sta subendo un rallentamento significativo a ⁣partire⁣ dalla metà​ degli anni ’90. Questo fenomeno potrebbe avere conseguenze drammatiche per il ⁣clima ​globale,‍ con ⁣inverni più⁢ freddi in Europa e un aumento delle ‌temperature⁣ nei tropici.

 

L’AMOC è⁣ responsabile del trasporto di ‍enormi quantità d’acqua⁤ e⁢ calore attraverso gli oceani, superando di gran ⁤lunga​ i fiumi⁣ più⁢ grandi del ‌mondo. Questa corrente contribuisce anche ⁤all’ossigenazione delle‌ acque più profonde. Il suo funzionamento è influenzato da vari fattori, tra cui la forza di Coriolis, ma⁤ è principalmente guidato dal processo di affondamento delle acque salate, che si verifica quando si forma il ghiaccio marino.

 

Molti modelli⁤ climatici suggeriscono che il crescente scioglimento dei ghiacci della Groenlandia, che ⁤riversa ‌acqua dolce e fredda nell’Atlantico settentrionale, potrebbe impedire ‌l’affondamento delle acque salate. Senza questo impulso‍ verso ⁣le profondità, l’acqua‌ smetterebbe di ⁤muoversi verso⁣ sud nell’oceano⁢ profondo, indebolendo‌ così la corrente del Golfo. Tuttavia, ‌monitorare il movimento di tali quantità d’acqua⁢ è complesso, soprattutto ⁤a causa della scarsità di dati ‌storici.

 

Il dottor Alexey Mishonov dell’Università del Maryland e i​ suoi coautori ‌hanno adottato un ⁢nuovo approccio ​per misurare la forza dell’AMOC. Hanno ⁤analizzato le temperature e⁣ l’altezza della superficie del mare in tutto l’Atlantico​ settentrionale, utilizzando ampie‍ basi di dati. Dove disponibili, sono state impiegate anche‍ misurazioni di salinità e densità, fornendo un quadro‌ più ⁣completo rispetto ‍a ⁢precedenti studi.

 

I risultari mostrano che, ‌nonostante‌ un riscaldamento sistematico ⁣dell’intero Atlantico settentrionale, le traiettorie climatiche nelle diverse sub-regioni presentano caratteristiche molto diverse. In⁣ particolare, le regioni subpolari si stanno ​riscaldando più lentamente rispetto​ a quelle subtropicali e persino alla Norvegia.​ Questo è‍ un segnale di un trasporto ridotto di⁢ acque ​calde dai tropici.

 

I modelli indicano che l’AMOC è rimasta stabile dal 1955, quando​ sono ⁣iniziate le ⁤misurazioni su larga scala,⁢ fino al 1994. Da allora, tuttavia, si è assistito a un​ rallentamento. In‌ particolare, si è⁤ registrata‌ una riduzione del 20% nel ‍trasporto‌ di⁢ acque⁤ calde effettuato dalla corrente del⁣ Golfo.

Se⁣ l’AMOC dovesse ​rallentare ulteriormente, il trasferimento di calore verrebbe⁣ ridotto, influenzando il clima e ⁢portando a⁢ un⁤ aumento delle temperature nelle zone calde ⁢e a ‍un⁢ abbassamento in quelle fredde.‍ La maggior parte dei cambiamenti ‌climatici presenta⁢ alcuni⁤ beneficiari, ma questo sembra essere dannoso per quasi tutti‌ coloro​ che ne sono interessati.

 

Un altro‍ timore legato al fallimento dell’AMOC​ è la possibile deplezione dell’ossigeno, che potrebbe causare il collasso ‌degli ecosistemi delle acque profonde. Questa minaccia ​rimane reale, ma alcuni studi suggeriscono⁤ che altre ‍fonti ⁤di ossigenazione potrebbero rafforzarsi in un mondo più caldo, compensando parzialmente⁤ questo aspetto del degrado dell’AMOC.

La possibilità di un crollo dell’AMOC ha attirato l’attenzione del⁣ pubblico quando è⁤ diventata il fulcro del film di Hollywood “The Day After Tomorrow”. ⁢Come la maggior parte⁢ dei film catastrofici, ha esagerato ​una situazione ⁣reale⁢ fino a proporzioni ridicole. Tuttavia, la comunità scientifica concorda sul fatto che un rallentamento sostanziale dell’AMOC potrebbe portare ⁣a cambiamenti climatici significativi e imprevedibili, giustificando così un interesse crescente ⁢per il funzionamento di questa corrente.

 

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?