Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Una fornace di Stelle dietro casa
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Una fornace di Stelle dietro casa
News

Una fornace di Stelle dietro casa

By Mirko Rossi
Published 2 Febbraio 2024
4 Min Read
Share

La Grande Nube di Magellano, una galassia satellite della Via Lattea, si presenta agli occhi degli osservatori dell’emisfero australe come una pallida nuvoletta sfilacciata. Questa galassia, probabilmente sconosciuta agli europei prima delle grandi esplorazioni geografiche del XV secolo, è stata denominata “grande” per distinguerla dalla sua omonima più piccola. Nonostante venga spesso classificata come una galassia nana, la Grande Nube di Magellano si trova a circa 160.000 anni luce dalla Via Lattea e rappresenta una presenza pacifica nelle notti del sud.

Contents
Un telescopio rivela una realtà diversaLa scoperta di una nuova regione di formazione stellareLa firma di Webb e l’importanza delle regioni di formazione stellareStudiare i processi fisici e chimici delle stelleUn universo in costante evoluzione

 

Un telescopio rivela una realtà diversa

Se osservata attraverso un telescopio, la Grande Nube di Magellano rivela un aspetto ben diverso da quello pacifico che mostra a occhio nudo. Al suo interno, infatti, si svolge una tumultuosa attività di formazione stellare che interessa diverse aree della galassia. Nonostante le sue dimensioni ridotte rispetto alla Via Lattea, la Grande Nube di Magellano ospita la più vasta e brillante regione di formazione stellare del Gruppo Locale, conosciuta come 30 Dorado o Nebulosa Tarantola.

 

La scoperta di una nuova regione di formazione stellare

Recentemente, il telescopio spaziale James Webb ha osservato una nuova regione di formazione stellare all’interno della Grande Nube di Magellano. Situata a sud-ovest della galassia, la nebulosa N79 è una regione ricca di idrogeno ionizzato che si estende per oltre 1.600 anni luce. Questa regione sembra essere stata addirittura due volte più efficiente nella conversione del gas in stelle rispetto alla più nota 30 Dorado, nel corso degli ultimi 500.000 anni.

 

La firma di Webb e l’importanza delle regioni di formazione stellare

Anche a un osservatore distratto non sfuggono i raggi che si diramano dalla stella dominante nella parte alta dell’immagine catturata da Webb. Questi raggi sono la “firma” del telescopio spaziale, dovuta alla geometria esagonale del suo specchio, e sono visibili attorno a tutti gli oggetti compatti, come stelle o quasar remoti, che vengono intercettati dallo sguardo acutissimo di questo strumento. L’immagine è stata realizzata da Miri, uno strumento di Webb che osserva l’universo nel medio infrarosso, dove dominano le emissioni di molecole di carbonio e idrogeno e della polvere scaldata dalle stelle appena nate.

 

Studiare i processi fisici e chimici delle stelle

Le regioni di formazione stellare della Via Lattea e delle galassie limitrofe sono di particolare interesse per gli astronomi, poiché consentono di studiare nel dettaglio i processi fisici e chimici che si verificano nelle prime fasi della vita delle stelle. La Grande Nube di Magellano, in particolare, offre un ambiente unico per esaminare i meccanismi di formazione stellare che caratterizzavano l’universo nella sua gioventù.

 

Un universo in costante evoluzione

La composizione chimica della Grande Nube di Magellano non è dissimile da quella delle galassie durante il periodo di formazione stellare più intenso nella storia del cosmo, avvenuto poco più di dieci miliardi di anni fa. L’universo ha sperimentato fasi variabili nella generazione di nuovi astri, e gli astronomi ritengono che il culmine di questo processo si sia verificato in quel lontano periodo.

 

In conclusione, la Grande Nube di Magellano, nonostante la sua apparenza ingannevole, è una galassia ricca di sorprese e di grande interesse scientifico. Le recenti osservazioni del telescopio spaziale James Webb hanno rivelato nuove regioni di formazione stellare e hanno permesso di approfondire la nostra comprensione dei meccanismi che regolano la nascita delle stelle. La nebulosa N79, in particolare, è stata riconosciuta come una delle regioni più efficienti nella conversione del gas in stelle, offrendo agli astronomi un’opportunità unica di studio.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?