Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Un nuovo problema per gli astronomi: i satelliti abbaglianti
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Un nuovo problema per gli astronomi: i satelliti abbaglianti
News

Un nuovo problema per gli astronomi: i satelliti abbaglianti

By Luigi Belli
Published 3 Gennaio 2024
4 Min Read
Share

Contents
Il conflitto tra satelliti luminosi e‌ osservazioni astronomicheL’impatto del BlueWalker 3La sfida per l’astronomiaLa ricerca ‌di soluzioni e la collaborazione con l’industria spazialeLa collaborazione con SpaceXLa necessità‌ di nuove strategie di mitigazione

Il conflitto tra satelliti luminosi e‌ osservazioni astronomiche

La crescente presenza di satelliti⁣ luminosi nel cielo notturno sta diventando un problema sempre più rilevante per gli astronomi. Un recente studio ha evidenziato come satelliti come il BlueWalker 3 stiano influenzando le osservazioni del cielo notturno. ​Questi satelliti, utilizzati per reti di comunicazione globale come ‍Internet e telefonia mobile, stanno ‍raggiungendo⁤ livelli​ di luminosità tali ⁣da⁣ poter interferire con l’astronomia basata a terra.

 

L’impatto del BlueWalker 3

Il BlueWalker 3, un satellite prototipo di ‍AST Space Mobile dotato di ‍un’antenna a‍ schiera ‍di fase ⁣di circa 65 metri quadrati,‌ ha raggiunto una luminosità di picco di magnitudine 0.4, diventando⁤ uno degli oggetti più luminosi nel cielo notturno. Questo livello di luminosità è paragonabile a quello delle stelle visibili ad occhio‌ nudo, che variano tra⁤ magnitudine -1 e 6, con -1 che⁢ rappresenta‍ la luminosità più intensa, come⁤ nel ⁣caso della stella Sirio. Anche⁤ i pianeti come Venere possono talvolta essere più luminosi, ⁤avvicinandosi a ⁢magnitudine‍ -4, ma le⁢ stelle più deboli visibili sono di magnitudine circa 6.

La sfida per l’astronomia

La presenza di satelliti luminosi nel cielo notturno rappresenta una sfida significativa per l’astronomia. Gli astronomi devono già evitare di osservare pianeti⁢ come Marte e Venere a causa della loro luminosità, ma i satelliti presentano una difficoltà aggiuntiva in quanto non è possibile prevedere con precisione la loro‌ posizione ​con anni di anticipo. La perdita⁢ ricorrente di dati in osservatori che valgono miliardi di ‌dollari ​non è un’opzione accettabile.

 

La ricerca ‌di soluzioni e la collaborazione con l’industria spaziale

Per ⁢affrontare il problema dei satelliti luminosi, sono in corso‌ diverse ricerche di soluzioni ⁣in ⁤collaborazione con il Laboratorio per i Sistemi Spaziali Avanzati dell’Illinois e operatori di satelliti come SpaceX. Tra le⁢ possibili soluzioni, vi è quella di rendere le superfici dei satelliti più scure ⁤per assorbire più luce ‍solare visibile e rifletterne meno, anche se ​ciò comporta la ⁣generazione di calore e potenziali problemi per le osservazioni nell’infrarosso. Un’altra idea è quella‌ di rendere i pannelli solari dei satelliti più riflettenti con specchi dielettrici, che permetterebbero di cambiare la direzione della ⁣riflessione evitando di puntare direttamente verso la Terra.

La collaborazione con SpaceX

SpaceX ⁢sta esplorando‌ la possibilità di‌ rendere i pannelli solari dei suoi satelliti più riflettenti ⁤per evitare i bagliori ottici. ⁢Questo potrebbe risolvere molti dei problemi associati ‌alla luminosità​ dei satelliti‍ Starlink. Tuttavia, soluzioni simili potrebbero non essere facilmente applicabili ad altri operatori come AST,​ che ‌utilizza satelliti ⁣di grandi dimensioni per comunicare con i telefoni cellulari a⁤ terra.

La necessità‌ di nuove strategie di mitigazione

È evidente la necessità di sviluppare nuove strategie di⁢ mitigazione per affrontare il problema⁤ dei satelliti luminosi. La collaborazione tra la comunità astronomica e ​l’industria spaziale ​è fondamentale per trovare soluzioni condivise e ⁢agire rapidamente. L’obiettivo è​ quello⁤ di proteggere il cielo notturno e garantire che le osservazioni ⁢astronomiche possano continuare senza interferenze⁢ significative.

In​ conclusione, la ricerca di soluzioni per mitigare ⁤l’impatto dei‌ satelliti‍ luminosi sul cielo ⁤notturno è un tema di grande attualità e importanza. La⁢ collaborazione tra astronomi⁤ e ​industria spaziale è essenziale per preservare la bellezza e l’integrità del cielo notturno, nonché per garantire il proseguimento delle ricerche astronomiche senza ostacoli. La sfida è complessa,⁤ ma con sforzi congiunti e ⁣innovazione⁣ tecnologica, è possibile trovare ‍un equilibrio tra lo sviluppo delle comunicazioni globali e la protezione del nostro patrimonio celeste.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Ad PremiereNews

Rocket Lab: il razzo Neutron scelto dall’esercito USA per test logistici globali

By Stefania Romano
9 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNews

I Neanderthal cacciavano a squadre già 200.000 anni fa

By Mirko Rossi
9 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Sfuggire al doomscrolling: ripensare i social per il nostro benessere

By Valeria Mariani
9 Maggio 2025

Stella condannata: distruzione imminente attorno al buco nero Ansky

By Valeria Mariani
9 Maggio 2025

Cambiamento climatico: come peggiora silenziosamente la nostra quotidianità

By Stefania Romano
12 Maggio 2025

Quando finirà la vita sulla Terra? Gli scienziati hanno una data

By Mirko Rossi
9 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

La gravità come indizio: viviamo in una simulazione?

Alla Prima PaginaNews
9 Maggio 2025

Dalle criptovalute ai meme: il web impazzisce per Leone XIV

Ad PremiereNews
9 Maggio 2025

In Antartide un ghiacciaio ruba il ghiaccio al vicino in soli 18 anni

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
10 Maggio 2025

Come vivere senza gas: cucinare, pulire e riscaldare con l’elettricità

Ad PremiereNews
9 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?