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I vantaggi del Floatovoltaics: generare energia e conservare acqua

By Luigi Belli
Published 30 Dicembre 2023
4 Min Read
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Contents
Il potenziale dei floatovoltaicsImpianti esistenti e progetti⁢ futuriBenefici ambientali ed energeticiSfide e opportunitàTecnologia ‌e costiPolitiche e incentivi

L’energia solare è una fonte rinnovabile che sta guadagnando⁢ sempre più ⁢attenzione⁣ nel contesto della crisi climatica globale. Una ‍delle soluzioni innovative ‌in⁣ questo campo è rappresentata⁢ dai⁣ “floatovoltaics”, ovvero ⁣pannelli solari ⁢galleggianti installati su superfici d’acqua come laghi, bacini‍ idrici e‍ canali. Questa tecnologia offre numerosi vantaggi, tra cui⁣ la riduzione⁢ dell’evaporazione dell’acqua​ e⁣ la ⁤produzione di energia pulita, ed è ‍particolarmente adatta per aree colpite da siccità e⁤ con elevata domanda di energia⁢ solare.

Il potenziale dei floatovoltaics

Impianti esistenti e progetti⁢ futuri

In‍ Giappone, presso ⁢la diga di Yamakura, è⁤ stato attivato nel marzo 2018 il più grande impianto di floatovoltaics del paese. Questo impianto, costruito sulla ⁣superficie del bacino della diga, si estende su oltre 18 ettari​ e comprende 50.904⁤ moduli solari ‍che generano circa 16.170 megawattora all’anno, sufficienti a fornire elettricità a ‌circa⁢ 4.970 famiglie tipiche. Allo stesso modo, nella ⁣comunità indiana del⁣ fiume Gila, a sud-est di ⁤Phoenix,​ è in‍ corso un progetto per coprire alcuni dei⁤ 240 chilometri di canali scoperti ‌con pannelli⁢ solari,‍ dando il ‍via a una‌ nuova ondata di​ progetti di floatovoltaics.

Benefici ambientali ed energetici

Uno studio condotto ‌da ​un⁤ team internazionale di ricercatori‍ ha dimostrato l’efficacia dei floatovoltaics su larga scala. Coprendo il 30% della ⁤superficie di ⁤115.000 bacini⁤ idrici ​in ‌tutto ‌il mondo, si potrebbero⁤ generare 9.434 terawattora ⁢di energia all’anno, più⁤ del doppio dell’energia prodotta annualmente negli Stati Uniti e ​sufficiente ‍a soddisfare il fabbisogno⁤ energetico di oltre 6.200‍ città in ​124 ⁤paesi. Inoltre, i floatovoltaics possono contribuire a conservare l’acqua e a generare ⁣energia⁢ in aree come ‍l’ovest americano, dove⁣ una prolungata mega-siccità e l’uso eccessivo dell’acqua hanno ridotto le risorse idriche, compromettendo ⁣la capacità degli impianti idroelettrici⁢ di fornire⁤ l’elettricità necessaria per far fronte alla ​crescente domanda di‍ aria condizionata durante‌ le ⁣ondate di‍ calore estreme.

 

Sfide e opportunità

Tecnologia ‌e costi

I floatovoltaics‌ sono una tecnologia relativamente‌ nuova, con meno di‌ 50 megawatt di impianti ​operativi negli Stati Uniti. I costi di installazione e manutenzione⁢ sono circa il 25% più alti rispetto ai progetti solari⁢ a terra. Tuttavia, i pannelli solari⁤ galleggianti offrono il vantaggio di non richiedere terreni adatti ‌che non siano‍ già utilizzati per l’agricoltura o per sostenere ecosistemi​ sensibili. Inoltre, possono essere installati‍ su bacini che⁣ alimentano⁤ dighe idroelettriche, già vicini a trasformatori e strutture di ​trasmissione in grado di accettare grandi‍ quantità di elettricità.

Politiche e incentivi

Una ‌buona politica potrebbe aiutare i floatovoltaics a superare le preoccupazioni ⁣relative ai ⁢costi e alla logistica negli Stati Uniti. ‍Ad esempio, il programma di incentivi SREC-II del New ⁣Jersey ⁣offre un incentivo aggiuntivo ‍ai progetti solari che non ‍sono​ costruiti su terreni disponibili scarsi. Questo beneficia i progetti di floatovoltaics, così come quelli su tetti, carport e coperture, aiutando ⁢il New Jersey a diventare un leader nell’energia solare. Gli stati del sud-ovest, che⁢ dispongono di⁢ ampie ‌aree di terreno a basso ‍costo, devono comunque affrontare sfide relative ai permessi e alle interconnessioni. I legislatori e⁤ i regolatori statali dovrebbero trovare modi per incentivare i floatovoltaics, in particolare⁢ sui ⁤loro bacini⁤ e affluenti che ‌potrebbero alimentare le linee di trasmissione esistenti.

In‌ conclusione, i floatovoltaics ⁤rappresentano una soluzione promettente per ⁢la produzione di energia pulita e la conservazione dell’acqua in aree colpite dalla siccità. Sebbene la​ tecnologia sia ancora in una fase iniziale di sviluppo, ​con il giusto sostegno politico e finanziario, ha⁢ il potenziale per diventare una componente chiave ‍del mix energetico rinnovabile.

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