Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Il riscaldamento globale stravolge i costi degli alimenti nella regione settentrionale dell’Ontario
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Il riscaldamento globale stravolge i costi degli alimenti nella regione settentrionale dell’Ontario
Ad PremiereNews

Il riscaldamento globale stravolge i costi degli alimenti nella regione settentrionale dell’Ontario

By Stefania Romano
Published 14 Marzo 2025
2 Min Read
Share

Nel cuore del Nord dell’Ontario, la piccola comunità indigena di Moose Factory si trova ad affrontare sfide sempre più complesse nell’approvvigionamento alimentare a causa del cambiamento climatico. Situata su un’isola lungo il fiume Moose, nei pressi della Baia di James, Moose Factory dipende da mezzi di trasporto stagionali per ricevere generi alimentari essenziali.

 

Durante l’estate, il rifornimento avviene principalmente via barca, mentre in inverno il trasporto è affidato a camion che percorrono strade di ghiaccio costruite sul fiume congelato. Tuttavia, nei periodi critici della primavera e dell’autunno, quando il ghiaccio è in formazione o in fase di scioglimento, l’unica possibilità rimane l’elicottero, con costi che si riflettono direttamente sul prezzo finale degli alimenti.

 

Anthony Chum, membro della Moose Cree First Nation e residente nella comunità, racconta come il clima sempre più mite stia modificando i cicli stagionali su cui per decenni si è basata la logistica dei trasporti. Secondo Chum, le gelate invernali si manifestano sempre più tardi e il ghiaccio si scioglie con crescente anticipo, restringendo le finestre temporali per i trasporti su ghiaccio. Questo peggiora le condizioni di accessibilità ai territori di caccia tradizionali, una fonte storica di approvvigionamento per la popolazione locale.

 

Di fronte a questa realtà, Chum e il suo team hanno deciso di puntare sull’autoproduzione di alimenti. Hanno supportato circa quaranta famiglie nella creazione di orti domestici, dove vengono coltivati prodotti come patate, carote e altre varietà di ortaggi in grado di resistere e conservarsi fino all’autunno inoltrato e durante l’inverno. Questo progetto non rappresenta una soluzione definitiva, ma costituisce un importante passo verso un’autonomia alimentare che garantisca una maggiore sicurezza alimentare e prezzi più sostenibili per gli abitanti di Moose Factory.

 

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Ad PremiereNewsScelto per te

Come si genera il fumo bianco e nero del Conclave papale

By Mirko Rossi
10 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNews

Google Gemini arriva su iPad con nuove funzioni per tutti

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Il canto di HD 219134 svela segreti su età e pianeti simili alla Terra

By Stefania Romano
8 Maggio 2025

“L’alchimia” moderna: al CERN atomi di piombo si trasformano in oro

By Stefania Romano
8 Maggio 2025

Quando nacque il campo magnetico terrestre

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025

Come viene distorto il rapporto IPCC per negare il cambiamento climatico

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

Tagli alla NASA minacciano le missioni spaziali congiunte con l’Europa

Alla Prima PaginaNews
8 Maggio 2025

Studenti ucraini in guerra: protagonisti della lotta climatica

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

A Morovis il turismo sostenibile salva la foresta di Las Cabachuelas

Alla Prima PaginaNews
8 Maggio 2025

Cisco debutta nel quantum computing con chip innovativo e nuovo laboratorio

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?