Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Antichi manoscritti raccontano la lotta contro la Piccola Era Glaciale in Transilvania
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Antichi manoscritti raccontano la lotta contro la Piccola Era Glaciale in Transilvania
Ad PremiereNews

Antichi manoscritti raccontano la lotta contro la Piccola Era Glaciale in Transilvania

By Sabrina Verdi
Published 12 Febbraio 2025
4 Min Read
Share

Contents
Testi cinquecenteschi svelano inondazioni, carestie e catastrofi climaticheUna finestra sul clima del passatoCarestie e disperazione: il prezzo del cambiamento climaticoUn ritardo nella Piccola Era Glaciale?Lezioni dal passato per il futuro

Testi cinquecenteschi svelano inondazioni, carestie e catastrofi climatiche

Gli storici del clima hanno analizzato antichi documenti manoscritti per ricostruire la realtà della Transilvania durante la Piccola Era Glaciale, un periodo di raffreddamento climatico tra il XIV e il XIX secolo. Queste testimonianze, scritte in ungherese, turco e latino, rivelano come la popolazione abbia affrontato siccità estreme, inondazioni devastanti e carestie mortali, fornendo un’importante finestra sul passato e sulle potenziali sfide future legate ai cambiamenti climatici.

Una finestra sul clima del passato

Nel corso dei secoli, numerosi studi paleoclimatici hanno ricostruito l’andamento delle temperature attraverso l’analisi di pollini, sedimenti e carote di ghiaccio. Tuttavia, questi metodi non possono raccontare come le persone percepivano e reagivano ai cambiamenti climatici. Ed è proprio su questo aspetto che si è concentrato il team guidato da Tudor Caciora, climatologo dell’Università di Oradea in Romania, il quale ha analizzato cronache e diari dell’epoca alla ricerca di indizi sulle condizioni meteorologiche e sugli effetti sociali ed economici delle anomalie climatiche.

La Transilvania del XVI secolo si presentava come un territorio soggetto a eventi climatici estremi. Nella prima metà del secolo, i documenti descrivono temperature elevate e lunghi periodi di siccità, seguiti da una progressiva aumento delle precipitazioni nella seconda metà del Cinquecento. Questa inversione climatica ha avuto conseguenze devastanti sulla popolazione, portando a crisi agricole, diffusione di malattie e carestie.

Carestie e disperazione: il prezzo del cambiamento climatico

Uno dei passaggi più drammatici riportati dai documenti riguarda la terribile carestia dell’estate del 1534, causata da una prolungata siccità. Le descrizioni dell’epoca raccontano scene di estrema disperazione: uomini e donne ridotti alla fame, costretti a cibarsi di erbe, cortecce d’albero e carcasse di animali in decomposizione. Alcuni testi narrano di corpi scheletrici trovati con fili d’erba ancora tra i denti, segno di una fame così insopportabile da portare la gente a ingerire qualsiasi cosa pur di sopravvivere.

Un ritardo nella Piccola Era Glaciale?

Le informazioni raccolte suggeriscono che la Piccola Era Glaciale potrebbe aver avuto un impatto ritardato sulla Transilvania, rispetto ad altre aree dell’Europa occidentale, dove il raffreddamento era già evidente dal XVI secolo. Studi precedenti indicano che, dopo il 1560, le temperature medie europee si abbassarono di circa 0,5 gradi Celsius, ma i testi cinquecenteschi transilvani descrivono ancora un clima insolitamente caldo. Questo porta gli studiosi a ipotizzare che l’abbassamento termico nella regione sia avvenuto più tardi rispetto ad altre zone d’Europa.

Lezioni dal passato per il futuro

Comprendere come le popolazioni del passato abbiano affrontato eventi climatici estremi è essenziale per prevedere le possibili conseguenze del riscaldamento globale attuale. Secondo Ulrich Foelsche, climatologo dell’Università di Graz, queste ricerche forniscono dati preziosi sulla variabilità climatica e possono aiutare a prepararsi a futuri scenari di crisi.

“Immagina cosa potrebbe accadere se un evento simile si verificasse in un mondo che oggi è già più caldo di 2 gradi in media“, osserva Foelsche. Le sfide climatiche del passato potrebbero rivelarsi un inquietante presagio per il futuro.

 

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNews

Cooperazione infantile e forza di volontà: il test del marshmallow rivisitato

By Stefania Romano
8 Maggio 2025
Ad PremiereNews

La nave Gaia Blu torna nel Mediterraneo con 19 missioni scientifiche

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Il rientro sulla Terra del relitto spaziale sovietico Kosmos 482

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025

Rilevare meteoroidi e detriti dallo spazio: la scienza degli infrasuoni

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025

Scoperto in California l’albero più in alta quota: è un pino di Jeffrey

By Stefania Romano
8 Maggio 2025

La Luna come Io: un passato di fuoco nel giovane sistema solare

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

Le grandi città americane stanno sprofondando: ecco i dati choc

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

Solo lo 0,001% dell’oceano profondo è stato osservato dall’uomo

News
8 Maggio 2025

Macchia solare AR 4079: un gigante silenzioso pronto a esplodere?

Alla Prima PaginaNews
8 Maggio 2025

Sotto i Campi Flegrei esiste uno strato fragile che alimenta il rischio vulcanico

Ad PremiereNews
8 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?