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Le feci dei più piccoli organismi oceanici potrebbero contrastare il cambiamento climatico

By Antonio Lombardi
Published 10 Dicembre 2024
5 Min Read
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Le feci dei più piccoli organismi oceanici potrebbero contrastare il cambiamento climatico

Contents
La Sfida dei Pozzi di CarbonioLa Ricerca di Soluzioni AlternativeIl Ruolo del FitoplanctonZooplancton e Cattura‌ del CarbonioIl Processo di Alimentazione ​del ZooplanctonL’Importanza dell’ArgillaProspettive Future

Innovative Approaches to Carbon Capture:‌ The Role of Zooplankton

In un⁢ mondo sempre ‍più minacciato dai cambiamenti climatici,⁤ la ricerca di soluzioni innovative per ridurre le emissioni di anidride carbonica è diventata una priorità. Gli scienziati stanno esplorando fonti non convenzionali per intrappolare questo gas serra, e una delle idee più sorprendenti ‍coinvolge gli escrementi di zooplancton. Questo approccio​ potrebbe ​rappresentare una svolta nella ​lotta contro il ⁢riscaldamento globale, ⁢offrendo un metodo ‌naturale⁣ e potenzialmente⁣ efficace per ridurre la ⁤quantità di ⁤CO2 nell’atmosfera.

La Sfida dei Pozzi di Carbonio

Con l’aumento delle temperature globali,⁤ molti dei⁤ tradizionali pozzi di ⁣carbonio ⁤stanno iniziando a rilasciare⁤ CO2 invece di trattenerla. Gli ⁢incendi forestali, lo scioglimento del permafrost e l’acidificazione degli oceani sono⁤ solo alcuni ⁢dei fenomeni che contribuiscono a⁣ questo problema. Nonostante numerosi accordi internazionali per ridurre⁣ le emissioni, queste rimangono elevate, spingendo ‌gli scienziati a cercare soluzioni alternative.

La Ricerca di Soluzioni Alternative

Mukul Sharma, geoscienziato della⁢ Dartmouth University, ha proposto ⁤un approccio innovativo che coinvolge⁣ il‍ zooplancton. In⁤ un rapporto pubblicato su Nature, Sharma e i suoi colleghi suggeriscono⁣ che gli escrementi⁢ di questi minuscoli organismi marini potrebbero essere utilizzati per⁣ intrappolare ‌il carbonio. Questo metodo⁤ potrebbe offrire un’alternativa più ​economica e⁤ scalabile rispetto alle tecnologie attualmente ⁣in uso, come le macchine per l’estrazione di CO2 ⁣dall’atmosfera.

Il Ruolo del Fitoplancton

Il fitoplancton, simile alle alghe, gioca già un ruolo cruciale nel⁣ processo di​ cattura del carbonio. Queste fioriture marine assorbono‍ circa 150 miliardi di tonnellate di ‌CO2 dall’atmosfera. Tuttavia, una volta‍ che il fitoplancton muore, i batteri marini lo decompongono, rilasciando nuovamente il carbonio nell’ambiente. La sfida ⁣è trovare un modo per impedire che questo carbonio venga ​rilasciato, e qui entra in gioco il ruolo del ⁤zooplancton.

Zooplancton e Cattura‌ del Carbonio

L’idea di utilizzare il zooplancton per intrappolare‌ il​ carbonio è nata da uno ‍studio condotto durante la⁤ Seconda ⁢Guerra Mondiale. All’epoca, i militari cercavano ‍di localizzare i sottomarini tedeschi utilizzando il sonar, ma furono sorpresi di scoprire che il fondo ​dell’oceano ‍sembrava cambiare ⁤profondità a seconda dell’ora del giorno. Questo fenomeno era causato dal movimento verticale ‌del zooplancton, che si⁤ spostava ‍in massa, ⁤confondendo gli ⁤operatori‍ del sonar.

Il Processo di Alimentazione ​del Zooplancton

Sharma ha trovato ⁣ispirazione in questo fenomeno per sviluppare un metodo di cattura del carbonio. La sua ‌esperienza in geochimica lo ha ​portato a considerare ⁢l’uso​ della polvere di argilla, una risorsa geologica comune, come soluzione. Durante‌ un esperimento​ nel Golfo del ⁤Maine ⁢nel 2023, il team di Sharma ha⁢ spruzzato polvere di argilla sulla superficie di una fioritura di fitoplancton. Questa polvere​ ha catturato il carbonio organico rilasciato ‍dal fitoplancton, formando delle sfere appiccicose chiamate floc.

L’Importanza dell’Argilla

Gli esperimenti hanno dimostrato che la polvere di argilla è‌ in ⁤grado di ‍catturare fino al 50% del carbonio⁣ rilasciato dal ‌fitoplancton morto.⁢ Inoltre, l’argilla​ ha aumentato la concentrazione ⁣di materiale​ organico appiccicoso di ⁤dieci volte rispetto a quanto prodotto solo da batteri e ⁤fitoplancton. Sharma sottolinea che l’argilla è fondamentale ⁣per il processo e, ​fortunatamente, è anche​ molto economica.

Prospettive Future

Il passo successivo​ per il team di Sharma è identificare un’area ​oceanica adatta per espandere l’esperimento. Questa⁢ zona deve ospitare fioriture di fitoplancton ​e deve essere accessibile per la ricerca da parte ⁢delle autorità competenti.⁣ Una​ volta ottenute le autorizzazioni necessarie, il team ⁤prevede di utilizzare aerei per ​spruzzare l’argilla sopra‍ le​ fioriture. Se l’approccio⁢ si dimostrerà efficace, il suo‌ basso costo relativo ‌potrebbe renderlo una​ soluzione scalabile per la cattura del carbonio.

l’uso⁣ degli escrementi di zooplancton per intrappolare il carbonio rappresenta un’idea audace e innovativa nella lotta contro il cambiamento climatico. Questo‍ metodo potrebbe offrire un’alternativa sostenibile e ⁢a basso costo alle tecnologie ⁤attualmente in uso, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e a mitigare⁢ gli effetti del⁤ riscaldamento globale.

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