Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Dna di 17.000 anni fa rivela che infante dell’era glaciale aveva occhi blu. Incesto confermato
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Dna di 17.000 anni fa rivela che infante dell’era glaciale aveva occhi blu. Incesto confermato
News

Dna di 17.000 anni fa rivela che infante dell’era glaciale aveva occhi blu. Incesto confermato

By Mirko Rossi
Published 4 Novembre 2024
5 Min Read
Share

Dna di 17.000 anni fa rivela che infante dell'era glaciale aveva occhi blu. Incesto confermato

Contents
La ​Scoperta⁢ e le Caratteristiche del BambinoUn ⁣Ritratto Fisico DettagliatoLe Origini Familiari e le Condizioni di VitaLe Implicazioni⁣ della ScopertaUn’Analisi ​Approfondita della Vita MaternaUn Contributo alla Storia⁣ Genetica Italiana

Un Viaggio ⁣nel Passato: Il Bambino della Grotta delle Mura

Nel cuore⁣ della preistoria italiana, un’incredibile scoperta ha gettato nuova luce sulla vita di un bambino vissuto⁢ 17.000‌ anni fa. ‍I resti di ‌questo ⁣infante, rinvenuti nella Grotta delle Mura nel sud Italia, hanno permesso ⁤agli scienziati di ricostruire dettagli affascinanti sulla ‍sua breve esistenza e sulle condizioni di ​vita dell’epoca. Grazie a tecniche avanzate di ‌analisi ⁢del DNA, è stato⁣ possibile delineare un quadro sorprendente delle sue caratteristiche fisiche e delle sue origini.

La ​Scoperta⁢ e le Caratteristiche del Bambino

Nel ⁢1998,⁣ un team di archeologi ha scoperto i​ resti di un bambino in una⁢ grotta nel sud Italia. Questo ritrovamento, noto come “infante della Grotta delle Mura”, ha fornito⁣ una rara opportunità di esplorare la vita⁤ durante il tardo‍ Paleolitico superiore. Il bambino, ‍che aveva un’età compresa tra i 7,5​ mesi e ⁣1,5 anni al momento della morte,⁢ era alto circa ⁢82 centimetri. Le analisi genetiche‍ hanno⁢ rivelato che aveva occhi azzurri, capelli ricci e ​scuri, e pelle scura, una combinazione comune nell’Europa centrale e ⁢sud-occidentale di quel periodo.

Un ⁣Ritratto Fisico Dettagliato

I resti del bambino erano straordinariamente ben conservati, nonostante la loro antichità. Grazie alla datazione al radiocarbonio, si è stabilito che risalgono a un periodo compreso tra 17.320 e 16.910 anni fa. Questa conservazione eccezionale ha permesso ai ricercatori di ottenere un quadro dettagliato delle sue caratteristiche fisiche e delle sue condizioni di salute. Il bambino soffriva di una condizione cardiaca congenita, la cardiomiopatia ipertrofica, che⁢ potrebbe aver ⁢contribuito alla sua morte prematura.

Le Origini Familiari e le Condizioni di Vita

Un aspetto sorprendente emerso dalle analisi genetiche è che i genitori ‌del bambino erano strettamente imparentati, ​probabilmente cugini di primo grado. Questo tipo⁢ di parentela era raro nel​ Paleolitico, ma più⁤ comune nel Neolitico. Inoltre, l’analisi dei‍ denti del bambino ha rivelato che ‍aveva affrontato ⁣numerosi episodi di ⁣stress fisiologico, ⁣sia prima che dopo la nascita. Questi episodi ⁣indicano che il bambino ha vissuto in condizioni di stress⁢ fisico significativo durante il suo sviluppo.

Le Implicazioni⁣ della Scoperta

La‍ scoperta del ‌bambino⁣ della Grotta delle Mura non solo offre uno sguardo unico sulla vita di un singolo individuo, ma fornisce anche preziose informazioni sulla popolazione dell’epoca e sulle loro migrazioni. Questo studio rappresenta un passo importante nella comprensione della storia genetica della penisola italiana.

Un’Analisi ​Approfondita della Vita Materna

Gli isotopi presenti nei denti del bambino suggeriscono che la madre aveva una⁣ mobilità limitata negli ultimi mesi ‍di gravidanza ‍e potrebbe essere stata malnutrita.⁢ Inoltre, una⁤ frattura nella clavicola del bambino indica che il parto⁣ potrebbe essere stato difficile. Questi dettagli offrono uno sguardo sulle sfide affrontate dalle donne e dai ⁣bambini durante il Paleolitico superiore.

Un Contributo alla Storia⁣ Genetica Italiana

Secondo il ⁣professor Stefano Benazzi dell’Università di Bologna, ‍questo studio pionieristico ha permesso‍ di ottenere ​una visione senza precedenti delle condizioni​ di crescita e di vita di un bambino vissuto in un periodo cruciale per l’insediamento della penisola italiana. Inoltre, ha fornito informazioni preziose ‌sulla​ madre e sui gruppi di cacciatori-raccoglitori dell’epoca.

Il professor David Caramelli dell’Università di Firenze ha ⁣sottolineato⁣ che lo ⁣studio⁢ ha portato ‌alla ricostruzione del genoma più⁤ antico d’Italia. Questo ha rivelato cambiamenti‍ significativi nella popolazione del sud Italia alla fine ⁢dell’Ultimo‍ Massimo Glaciale, con l’arrivo di gruppi provenienti dai Balcani che hanno colonizzato l’Italia dal ⁣nord-est, per ⁢poi spostarsi verso​ le regioni meridionali della penisola.

il bambino ⁣della Grotta delle Mura rappresenta ‌un tassello fondamentale⁣ nel mosaico della storia umana, offrendo una finestra unica su⁢ un’epoca ⁤lontana‌ e sulle dinamiche che‍ hanno plasmato le⁣ popolazioni antiche. La sua breve vita, sebbene segnata da difficoltà, continua a raccontare una storia ‌di resilienza ‍e ‌adattamento⁢ che ⁤risuona ancora oggi.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNews

Una frattura nell’“osso cosmico”: la Via Lattea sotto i raggi X

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025
Ad PremiereNews

Perché gli asciugamani hanno quelle strisce tessute?

By Stefania Romano
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Addio alla spugna da cucina: il pennello è l’alleato più igienico

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025

Nuove prove sull’origine naturale del COVID-19 smentiscono la teoria della fuga dal laboratorio

By Mirko Rossi
8 Maggio 2025

Gli abeti delle Dolomiti si sincronizzano prima dell’eclissi solare

By Valeria Mariani
8 Maggio 2025

Amazon lancia Vulcan, il primo robot tattile nei centri logistici europei

By Stefania Romano
8 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

Alghe rosse nei pascoli: meno metano dai bovini grazie a UC Davis

Ad PremiereNews
7 Maggio 2025

I brillamenti delle magnetar: la fucina cosmica dell’oro

Alla Prima PaginaNews
7 Maggio 2025

Turbolenze in aumento nei cieli: il clima rende i voli più instabili

Ad PremiereNews
7 Maggio 2025

Il Regno Unito apre alle piante OGM: patate anti-spreco in arrivo

Alla Prima PaginaNews
7 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?