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Esistevano davvero i piccoli “moon-eyed” nelle montagne Appalachi?

By Mirko Rossi
Published 2 Novembre 2024
5 Min Read
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Il Mistero dei “Moon-Eyed” nelle Montagne Appalachi

Contents
Le Origini del MitoLa ⁢Leggenda dei “Moon-Eyed ⁢People”L’Assenza di Prove StoricheTeorie ​e Interpretazioni AlternativeLa Connessione con il Principe GalleseL’Interpretazione ArtisticaConclusioni e RiflessioniUn Mito ⁢IntramontabileLa Persistenza ⁣del Folklore

Le ⁤Montagne Appalachi, con la loro maestosità e⁤ storia, ​sono da tempo al centro di leggende e racconti misteriosi. Tra questi, uno dei più affascinanti⁢ è quello dei cosiddetti “moon-eyed people”, una popolazione leggendaria che ⁢si dice abbia abitato queste terre prima di essere sconfitta dai Cherokee. Questo mito, che intreccia ‍elementi di storia​ e fantasia, continua a suscitare curiosità e dibattiti tra storici e appassionati di folklore.

Le Origini del Mito

La ⁢Leggenda dei “Moon-Eyed ⁢People”

Nel cuore del Fort Mountain State Park in Georgia, un ⁤cartello storico eretto ​negli anni ’60 ⁣narra di una razza⁢ misteriosa di persone dagli occhi lunari. Questi individui, descritti come bassi,‌ dalla⁣ pelle chiara e ⁤con la barba, avrebbero vissuto nelle Montagne Appalachi fino‌ a quando non furono ‍sconfitti dai⁣ Cherokee secoli fa. Si dice ⁢che fossero creature notturne, incapaci di sopportare la ​luce del⁣ giorno a causa della loro sensibilità oculare. Nonostante la mancanza di prove scientifiche a sostegno della loro⁣ esistenza, la⁤ leggenda continua‍ a‌ catturare ‍l’immaginazione di molti.

L’Assenza di Prove Storiche

La‌ storia dei “moon-eyed people” non trova‍ riscontro nella cultura o nella‌ storia dei Cherokee. È probabile che il mito sia stato introdotto per la prima volta dal botanico americano del XVIII secolo, Benjamin Smith Barton. Barton ​affermò che i Cherokee stessi avevano ammesso di aver conquistato le terre di questi esseri dai volti⁣ pelosi. Secondo la leggenda, i Cherokee⁤ avrebbero‍ sconfitto i “moon-eyed people” durante una notte di luna piena, ⁣quando la luce intensa della luna⁢ avrebbe ostacolato la capacità di difesa di queste creature.

Teorie ​e Interpretazioni Alternative

La Connessione con il Principe Gallese

Un’altra ‍teoria intrigante suggerisce ‍che i “moon-eyed​ people” ⁢fossero in realtà discendenti di un principe gallese, Madoc ab Owain Gwynedd, che si dice ‌abbia raggiunto il ‌Nord America ‌nel⁣ XII secolo. Questa ipotesi, sebbene affascinante, è altrettanto ‍priva di fondamento. ⁤I ‍gallesi non sono noti per essere di statura minuta né per avere difficoltà a stare alla luce del giorno. Alcuni⁣ sostenitori di questa teoria suggeriscono che il termine⁣ “moon-eyed”​ fosse un​ soprannome dato dai ‌Cherokee ai ⁤coloni gallesi per il loro amore per l’estrazione mineraria. Trascorrendo ‍gran parte del giorno‌ sottoterra, si diceva che preferissero emergere di notte,⁤ abituati ⁤com’erano all’oscurità.

L’Interpretazione Artistica

Nel Cherokee County Historical Museum in Carolina del ⁤Nord, ‍esiste una scultura⁣ che raffigura due figure umanoidi ⁤dai volti piatti e con‌ occhi a forma di mezzaluna. Alcuni vedono in questa opera una prova della leggenda, anche se non esistono⁤ evidenze concrete⁢ che colleghino la scultura ai “moon-eyed people”. Questo elemento⁢ artistico aggiunge⁢ un ulteriore strato di mistero alla già complessa narrazione.

Conclusioni e Riflessioni

Un Mito ⁢Intramontabile

Nonostante la mancanza di prove concrete, la leggenda dei ⁤”moon-eyed people” ⁢continua a vivere, alimentata dalla curiosità e dall’immaginazione. Le Montagne Appalachi, con la loro storia ricca⁤ e variegata, offrono un terreno fertile per ⁤racconti di questo tipo. Che si ‌tratti di⁤ antichi gnomi,‌ coloni​ gallesi ‍o semplicemente di un mito senza ⁤fondamento, ⁣la storia dei “moon-eyed people” rimane un affascinante enigma.

La Persistenza ⁣del Folklore

Il fascino⁢ di leggende come ​quella dei “moon-eyed people” risiede nella loro capacità di sopravvivere nel‌ tempo,‌ adattandosi e trasformandosi con il passare delle generazioni. Questi racconti, pur privi di basi ⁣storiche, offrono uno sguardo ⁤sulle paure, le speranze e le curiosità delle culture che⁤ li hanno creati. In ⁢un mondo ​in cui la scienza e la storia cercano di spiegare ogni aspetto della nostra esistenza, il folklore continua⁤ a ricordarci l’importanza della narrazione e⁤ dell’immaginazione.

la leggenda dei “moon-eyed people” rappresenta un affascinante⁣ intreccio di storia, ⁤mito ​e cultura. Sebbene non vi siano ⁤prove concrete della loro esistenza,⁤ il racconto continua a stimolare l’interesse e la fantasia di molti, mantenendo viva una parte importante del patrimonio culturale delle Montagne Appalachi.

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