Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Scenari per la baia di Tampa quando l’uragano Milton toccherà terra
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Scenari per la baia di Tampa quando l’uragano Milton toccherà terra
News

Scenari per la baia di Tampa quando l’uragano Milton toccherà terra

By Sabrina Verdi
Published 7 Ottobre 2024
13 Min Read
Share

Scenari per la baia di Tampa quando l’uragano Milton toccherà terra

La ‍vulnerabilità della Baia di Tampa ai danni da mareggiata ciclonica

La regione metropolitana di Tampa/San Pietroburgo è considerata la più‍ vulnerabile degli Stati Uniti ai danni causati dalle mareggiate cicloniche.‍ Questo è quanto ⁢emerge da un rapporto del 2015 di Karen Clark & Company, intitolato “Most Vulnerable⁤ US Cities to Storm Surge Flooding”. Secondo il rapporto, una tempesta con una probabilità dell’1%‌ di verificarsi in un qualsiasi anno, ovvero ‌una tempesta ​di 1 su 100 anni, potrebbe essere un uragano di categoria‌ 4 con venti che⁤ raggiungono i 240 km/h. Un⁢ evento di tale portata, ⁣se colpisse appena a nord⁣ della Baia di Tampa, potrebbe causare danni per⁢ 230 miliardi di dollari (USD del 2024) solo a ⁢causa della mareggiata.

La⁤ geografia della Baia di Tampa e la sua vulnerabilità

La Baia‍ di Tampa ⁣ è ⁤raramente colpita da ⁢uragani, grazie alla sua posizione geografica. La ‌città si affaccia sull’oceano a ovest, e i venti alisei predominanti da est‌ a ovest a quella latitudine rendono ‌improbabile che una tempesta⁢ colpisca direttamente la costa occidentale della⁤ Florida dall’oceano. Questo⁣ è un vantaggio, poiché⁤ la vasta distesa di acque poco profonde della piattaforma continentale di fronte alla Baia di Tampa favorisce la ‍formazione di grandi mareggiate cicloniche.

La storia degli uragani nella Baia di Tampa

L’ultimo uragano che ha colpito ⁢direttamente Tampa risale al 1946, quando una tempesta di categoria 1 attraversò⁣ la baia. Tuttavia, il più⁤ recente uragano di ⁢grande intensità ‍che ha toccato terra nella regione fu l’uragano della Baia di Tampa del 25 ottobre ⁤1921. Questa ⁣tempesta di categoria 3, con ⁣venti di 185 km/h al momento dell’impatto, provocò una marea di‌ tempesta di 3-3,5 metri, causando danni severi equivalenti a 180 milioni di dollari del 2024. Un‍ altro uragano​ significativo colpì la città il 25 ‍settembre 1848, noto come il Grande Vendaval del 1848, che⁣ toccò terra ⁣come un uragano‍ di categoria 3 o 4 con venti tra 185 e 215 km/h. La mareggiata ciclonica raggiunse ⁢i 4,6 metri nel ‌centro di Tampa, e la penisola dove si trova San⁤ Pietroburgo fu inondata, trasformandola temporaneamente in un’isola.

L’impatto demografico e‍ il cambiamento climatico

Nel 1921, quando l’uragano colpì la Baia di⁣ Tampa, la ⁤regione ‍contava circa 160.000 residenti, la maggior parte dei quali viveva in ⁣comunità su terreni​ elevati. Oggi, la popolazione supera i 3,5 milioni di abitanti, ‍con un incremento di circa ⁢50.000 persone all’anno. Il livello‌ del mare è ora circa 30‌ centimetri più alto‍ rispetto al 1921, il che significa che una mareggiata ciclonica causata dalla stessa tempesta provocherebbe danni ⁤molto più gravi. Uno‍ studio del 2007 dell’Università di Tufts, intitolato “Florida ⁢and Climate Change”, ha rilevato che un aumento del livello del mare ​di 0,7 metri, previsto da molti scienziati entro la fine del secolo, metterebbe 152.000 persone nella contea di​ Pinellas (dove si trova San Pietroburgo) sott’acqua durante l’alta marea.

Le sfide ‌attuali e future per ⁣la Baia di Tampa

La maggior parte della popolazione ‌della regione di​ quattro contee della‍ Baia di Tampa vive lungo la costa in aree basse, con circa ⁤il 50% a un’altitudine inferiore ai 3 metri. Più di 800.000 persone⁤ risiedono in⁤ zone di evacuazione per un‍ uragano di categoria 1, e 2 milioni vivono in zone di evacuazione per un uragano ​di categoria 5, secondo il Regional Evacuation Study del 2010 per la Regione della Baia⁢ di Tampa. Durante la minaccia dell’uragano Charley di categoria 4 ⁢nel 2004, solo il ‍46% delle persone ‌nelle zone di evacuazione per un uragano di categoria 1 ha evacuato quando è stato dato ‍l’ordine, indicando un ​alto potenziale di ⁢perdita di vite umane quando il prossimo grande uragano colpirà.

Il rischio per le proprietà​ e le ⁤infrastrutture

Secondo una serie di articoli pubblicati ​nel‍ 2022 dal Tampa Bay Times, l’11% delle proprietà a Tampa è a rischio di inondazione in caso di uragano di categoria 1. Nella contea di Pinellas, ⁤dove si trova San ⁤Pietroburgo, questo ​numero sale al 20%, con circa 30 miliardi di dollari in proprietà a rischio. Nessun’altra contea della⁤ Florida ha un numero ​così elevato di edifici e un valore così grande a rischio. Più di 700 proprietà essenziali, come luoghi di culto, stazioni di⁤ servizio, scuole, edifici governativi e servizi pubblici, ‍sono a rischio⁢ di inondazione ‌da ⁣una ⁣tempesta di ⁤categoria 1. Le tempeste di categoria 2 mettono a rischio‌ altre 500 proprietà. Quasi 400 hotel, la maggior parte lungo le⁣ famose spiagge di Pinellas, sono ugualmente vulnerabili.

L’impatto del recentissimo uragano Helene

Il mese scorso, ‌l’uragano⁢ Helene ha messo in evidenza la vulnerabilità estrema di Tampa alle ⁢mareggiate cicloniche. Sebbene il ​suo centro⁣ sia passato‌ a⁣ 205 ​km a ovest della Baia ⁢di Tampa ​ il 26 settembre,⁤ Helene ha portato nella baia la sua maggiore mareggiata ⁢da ⁣quando si⁢ sono iniziati a registrare i dati nel ‌1947, con livelli d’acqua da 1,5 a 2,4 metri ⁣sopra ‍il suolo ‍asciutto. Secondo ⁤le stime locali, i danni sono stati significativi nella regione di quattro contee della Baia di Tampa: ​la⁢ contea di Pinellas ha visto 28.000 ‍edifici danneggiati, la contea di Pasco.9.900, e nelle ⁤ contee di Manatee e Sarasota combinate​ ci sono stati 8.600 edifici colpiti. Dodici morti legate alla tempesta si sono verificate nella contea di Pinellas, due nella contea ‍ di Manatee ‍e due nella ⁤ contea ⁢ di Hillsborough. Le conseguenze economiche e sociali I ⁤danni nelle contee di Manatee e Sarasota sono stati stimati in 1,1 miliardi di dollari. Non sono ancora state pubblicate stime dei danni per le altre contee, ma dato che più di quattro ⁤volte più edifici sono ⁤stati danneggiati nelle contee di Pinellas e Pasco rispetto alle contee di Manatee e Sarasota, si prevede che i‌ danni aggiuntivi ammontino a diversi miliardi di dollari, rendendo Helene l’uragano più dannoso mai registrato per la⁤ Baia di Tampa. La regione di ‍ Tampa/San Pietroburgo si trova di fronte a sfide significative a causa della ‍sua vulnerabilità alle⁣ mareggiate cicloniche. Con l’aumento della popolazione e del livello ‌del mare, è ‌essenziale che le autorità locali e i ⁤residenti​ prendano misure preventive per mitigare i potenziali danni futuri. La⁤ Baia di Tampa è una delle aree più vulnerabili ⁢degli Stati Uniti quando si tratta‍ di uragani. Negli ultimi anni, diversi studi e modelli ‌hanno cercato di prevedere l’impatto potenziale​ di​ uragani estremamente potenti su questa regione. Questi⁢ scenari non solo mettono⁣ in ‌evidenza la gravità delle tempeste che potrebbero colpire la zona, ma‌ anche l’importanza di una preparazione adeguata per minimizzare le‍ perdite​ umane ed economiche. Il​ piano catastrofico della Baia di Tampa Nel​ 2010, il Consiglio Regionale di Pianificazione della Baia di Tampa ha‌ pubblicato un documento noto come ⁣“Tampa Bay Catastrophic Plan”. Questo piano immaginava un uragano di categoria 5, denominato “Uragano Phoenix”,‍ che colpiva il centro di Tampa con⁢ venti di 257 km/h e una mareggiata di 8 metri. Le proiezioni indicavano che la città avrebbe potuto subire ⁤circa 2.000 morti e danni per quasi 250 miliardi ⁣di dollari. Proiezioni di perdite economiche Il piano del 2010 ha evidenziato l’enorme impatto ⁢economico che un uragano di tale portata potrebbe avere sulla regione. Le perdite stimate, che ammontano a centinaia⁣ di miliardi di dollari, sottolineano la necessità di strategie di mitigazione e preparazione per affrontare tali eventi catastrofici. Impatto umano Oltre alle perdite economiche, il piano ha messo in luce il potenziale devastante impatto⁣ umano, con migliaia di vite a rischio. Questo scenario ha spinto le autorità locali a considerare misure di evacuazione e⁣ piani di ⁤emergenza per proteggere la popolazione. Scenari di uragani estremi Nel 2016, il Dr. Peter Sousounis, meteorologo presso AIR Worldwide, ha descritto uno scenario di massima⁢ perdita per la Baia di Tampa. ⁤Questo scenario prevedeva un​ uragano di categoria 5 con venti sostenuti di 355 km/h che colpiva la contea di Manatee. Le perdite assicurate in una regione di quattro contee avrebbero potuto raggiungere i ⁣290 miliardi di dollari, ‍con danni totali‌ che superano i 400 miliardi di dollari. Uragano⁣ di categoria 6 Un articolo del 2015 di Kerry Emanuel del MIT e Ning‍ Lin dell’Università di Princeton ha ipotizzato la possibilità di‍ un uragano ‍di “Categoria 6”. Questo uragano, con una pressione ⁤centrale di 830 mb e venti di 375 km/h, potrebbe generare una mareggiata di 11 metri⁣ nella Baia di ⁤Tampa. Sebbene le probabilità di un tale evento siano estremamente basse, le simulazioni indicano che potrebbe verificarsi⁤ entro la fine del XXI secolo. Influenza umana sull’intensità degli uragani Uno studio del 2016​ pubblicato⁣ su Science ha suggerito che l’influenza umana potrebbe aumentare l’intensità degli uragani più forti di circa 3,5 km/h per ⁣decennio. Questo aumento potrebbe portare a uragani con venti di 375 km/h ⁢entro il 2100, rendendo scenari di‌ uragani estremi sempre ⁣più plausibili. Scenari attuali per la Baia di‍ Tampa I modelli ⁢di previsione più ⁣recenti, tra cui HWRF, HMON, HAFS-A, HAFS-B e COAMPS-TC, hanno‍ mostrato scenari‌ preoccupanti per la Baia di⁣ Tampa a causa⁢ dell’Uragano Milton. Alcuni ‌di questi modelli prevedono che ⁢ Milton possa raggiungere la forza di categoria 4 o 5, colpendo la costa appena a nord della Baia di Tampa. Scenari‍ di peggior caso Il modello HAFS-B ha previsto che Milton potrebbe colpire come un grande uragano di categoria 2 con venti di 170 km/h, generando una mareggiata superiore a 3 metri nella ‍baia. Questo scenario potrebbe causare​ danni⁤ superiori a 10 miliardi di dollari, sottolineando⁢ la necessità di preparazione e risposta rapida. Scenari di miglior ⁤caso Un altro modello, ​ COAMPS-TC, ha suggerito⁢ che Milton potrebbe toccare terra a sud⁢ della Baia di Tampa come un uragano di categoria 3. Questo scenario ridurrebbe l’impatto diretto sulla baia, ma causerebbe comunque danni significativi nel sud-ovest della Florida. Prepararsi per ​il ‍peggio è essenziale ‌per la Baia di Tampa. Gli scenari descritti dai modelli ​di previsione evidenziano ‌la necessità ​di piani di emergenza robusti e di una consapevolezza ‍pubblica per affrontare ‍le potenziali minacce degli uragani estremi. Con l’aumento dell’intensità degli uragani previsto nei prossimi decenni, la regione ⁣deve essere pronta a rispondere efficacemente⁢ per proteggere vite ‌e proprietà.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?