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La misteriosa ‍popolazione di orche al largo della costa occidentale‌ americana

By Mirko Rossi
Published 19 Marzo 2024
5 Min Read
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Le orche sono tra i predatori più temuti degli oceani, conosciute per la loro intelligenza e per la loro capacità di cacciare in gruppo.​ Tuttavia, una popolazione di orche recentemente identificata sta attirando l’attenzione dei biologi marini per il suo comportamento insolito e per le sue caratteristiche fisiche uniche. Queste orche, conosciute come OCX043, sono state avvistate due volte a centinaia di chilometri dalla costa occidentale degli Stati Uniti, e sembrano prediligere prede mammifere.

I biologi marini stanno cercando di capire meglio questa popolazione di 49 orche, le cui caratteristiche fisiche sono un mix di quelle normalmente associate a popolazioni separate. Sono state ‍viste attaccare capodogli, un elefante marino settentrionale e​ una tartaruga, e portano anche i segni di frequenti duelli con ⁢gli squali. Le orche, conosciute anche con il nome popolare di “balene assassine”, sembrano essere particolarmente temerarie anche tra i loro‌ simili.

“La vasta distesa oceanica è l’habitat più grande del nostro pianeta ‍e le⁤ osservazioni di orche in alto mare⁣ sono rare”, ha dichiarato Josh McInnes, studente ‌di master all’Università della Columbia Britannica e primo autore del nuovo studio su ‍questa popolazione. Di ​conseguenza, McInnes e i suoi colleghi sono stati incuriositi dalle segnalazioni di avvistamenti di queste orche al largo delle coste della California e dell’Oregon. L’interesse è cresciuto man mano che venivano raccolte più informazioni su di loro.

Le​ orche si distinguono per il fatto che diverse popolazioni hanno diete e comportamenti altamente variabili. Alcune si nutrono di pesci, mentre altre prediligono prede marine più grandi,‌ ma più rare. Al largo ‍della costa occidentale​ degli Stati Uniti, alcune orche sono considerate “residenti”, restando nello stesso territorio, mentre altre sono classificate come “transienti” o “offshore”.

Sebbene la popolazione⁢ in questione ⁢sia stata avvistata dal 1997,⁤ gli incontri con gli umani – almeno quelli segnalati – sono stati rari. McInnes e i coautori hanno raccolto nove rapporti che sembrano riferirsi allo stesso gruppo. Questi provengono da pescatori, turisti di‍ whale-watching e ricercatori, e sono stati effettuati ​tra i 15 e i 370 chilometri dalla costa.

Le orche che‌ vivono più‌ vicino alla costa vengono avvistate abbastanza spesso da diventare molto familiari. Senza tali​ rapporti, McInnes e i coautori hanno dovuto essere sicuri che le segnalazioni nel tempo si riferissero alla stessa popolazione. Sono rimasti sorpresi nel trovare tratti normalmente associati a diversi tipi ⁢di popolazioni insieme nello stesso gruppo.

“Sebbene le dimensioni e le forme ​delle pinne dorsali e delle macchie del dorso siano simili a quelle delle orche transienti e offshore, la forma delle loro pinne variava, da​ appuntite come le transienti a arrotondate come le orche offshore”, ha detto McInnes. “Anche i modelli delle macchie del dorso differivano, con alcune che avevano grandi macchie ‌del dorso uniformemente grigie e altre con macchie ​del⁣ dorso strette e lisce simili a quelle⁢ viste nelle orche⁢ delle regioni ‌tropicali”.

Se una popolazione mista simile fosse stata‍ trovata tra gli umani, si‍ potrebbe ⁢concludere che fossero emarginati da diverse società, riuniti come fuorilegge per fare delle terre ‍desolate⁤ la loro casa. Tuttavia, le osservazioni suggeriscono qualcosa di simile anche tra le orche.

McInnes ha sottolineato che non si tratta di una nuova specie, come⁢ alcuni media hanno riportato.

“In uno dei primi incontri che i ricercatori hanno avuto con un branco di⁢ queste orche oceaniche, ⁢sono state osservate mentre attaccavano un branco di nove femmine adulte di capodoglio, riuscendo infine a catturarne una. È la ⁤prima volta che si segnala un attacco di orche ai ⁤capodogli sulla costa ⁤occidentale”, ha detto McInnes. “Altri incontri includono un attacco a un capodoglio pigmeo, la predazione di un elefante marino settentrionale⁤ e di un delfino di​ Risso, e quello che sembrava essere un momento di pausa post pasto dopo aver sciacquato una tartaruga liuto”.

 

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