Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Scoperta rivoluzionaria nella taiga siberiana occidentale
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Scoperta rivoluzionaria nella taiga siberiana occidentale
News

Scoperta rivoluzionaria nella taiga siberiana occidentale

By Mirko Rossi
Published 23 Febbraio 2024
5 Min Read
Share

La ricerca scientifica è in ⁢continua evoluzione e, talvolta, porta‌ alla luce risultati sorprendenti che sfidano le conoscenze pregresse. ​È il caso di una recente scoperta effettuata dai ricercatori⁤ dell’Università di Helsinki, che⁤ hanno‍ individuato una notevole ‌formazione di particelle di aerosol ‌nella taiga siberiana ​occidentale. Questo ⁤fenomeno, inaspettato e⁣ in contrasto con le credenze precedenti, è stato collegato alle condizioni di ondata di calore‍ e al‌ riscaldamento​ climatico. Tale scoperta rappresenta‌ un passo avanti significativo nella comprensione delle interazioni climatiche e sottolinea la necessità di ulteriori ricerche nelle foreste boreali per informare la modellazione climatica ⁢e le decisioni politiche.

Contents
La formazione di particelle di aerosol e il loro impatto sul climaLa ricerca e ‍i risultati inaspettatiCondizioni ideali create dal caloreL’obiettivo di informare il processo decisionale

 

La formazione di particelle di aerosol e il loro impatto sul clima

Le particelle di aerosol svolgono un ‌ruolo fondamentale nel processo ⁣di raffreddamento del nostro pianeta. Esse possono influenzare la quantità di luce solare che raggiunge la superficie terrestre,⁤ sia ⁢direttamente sia indirettamente, favorendo la formazione di nuvole. Queste particelle derivano da varie molecole gassose e sono presenti ​in tutto il⁤ mondo.

Per comprendere le circostanze in cui si ‌formano queste particelle, i ricercatori effettuano misurazioni in diversi ⁣ambienti in tutto il mondo. Ad esempio, la stazione di punta finlandese SMEAR II ha condotto misurazioni‌ nella foresta boreale⁤ per 25 anni.

Tuttavia, la foresta boreale è un’area estremamente vasta e gran parte del suo contributo alla formazione di aerosol non è ancora⁢ stata esplorata, specialmente nelle sue parti siberiane e canadesi.

 

La ricerca e ‍i risultati inaspettati

Studi precedenti avevano suggerito che la formazione di particelle fosse rara⁣ in Siberia. Tuttavia,​ uno studio recente dell’Università di Helsinki ha dimostrato che la formazione di particelle in Siberia era frequente e⁣ collegata alle condizioni di calore. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Environmental Research Letters.

“I nostri risultati suggeriscono che grandi quantità di particelle di ​aerosol possono formarsi su vaste aree ⁢della taiga siberiana occidentale in primavera, in contrasto con quanto si riteneva in precedenza”, hanno affermato Olga Garmash ed ‌Ekaterina Ezhova dell’Istituto‌ per la Ricerca Atmosferica e del​ Sistema​ Terrestre dell’Università di Helsinki.

I ricercatori hanno inoltre scoperto che si formano più aerosol in condizioni di ondata di calore o in un ‍clima in riscaldamento, il che, a sua‌ volta, potrebbe avere un​ effetto mitigante e raffreddante sul clima.

Condizioni ideali create dal calore

Nel 2020, i ricercatori⁣ hanno condotto una ‌campagna di misurazione a lungo termine utilizzando‍ un⁤ insieme ​di strumenti all’avanguardia. Il loro obiettivo iniziale era determinare perché le particelle si formassero raramente in Siberia.

“Soprattutto a marzo, gli eventi di formazione di particelle si susseguivano ‍uno dopo l’altro e erano molto più forti ⁣di quelli⁤ registrati alla stazione finlandese SMEAR II”,‌ afferma la ricercatrice post-dottorato Olga Garmash.

 

Nel 2020, la Siberia è‌ stata colpita da un’ondata di calore semestrale. Utilizzando un’analisi multidisciplinare della chimica atmosferica, della fisica​ e ‌della meteorologia, i ricercatori hanno scoperto che⁢ le emissioni della⁣ foresta, l’inquinamento e l’ondata di calore avevano ​creato condizioni ideali per la formazione di aerosol. La frequente formazione ⁤di nuove particelle di quell’anno è stata probabilmente un’eccezione.

“Tuttavia, con l’aumento delle temperature in Siberia occidentale,⁣ le stesse temperature registrate durante l’ondata di calore del 2020 diventeranno comuni in futuro. ⁣Questa frequente formazione di nuove particelle potrebbe diventare la norma. ‌Quali conseguenze ⁣avrà sul clima‍ rimane ​una domanda aperta importante”, afferma la docente universitaria di geofisica, Ekaterina Ezhova.

 

L’obiettivo di informare il processo decisionale

Questa⁢ è stata la prima volta che sono state condotte misurazioni così complete, con un focus sulle particelle di ⁣aerosol​ atmosferico, in Siberia. I ricercatori hanno anche scoperto differenze nei processi atmosferici tra le foreste boreali siberiane e fennoscandiche.

“Poiché la foresta boreale è il più grande ⁣bioma terrestre, abbiamo bisogno di più⁣ misurazioni in altre⁣ località per comprendere le⁢ interazioni e i feedback foresta-atmosfera in un clima in riscaldamento”, afferma Garmash.

“Il nostro lavoro futuro trarrà vantaggio dalla collaborazione con i modellisti: se il modello riproduce la formazione di aerosol osservata, potrebbe essere utilizzato per stimare l’effetto di una formazione ⁢di aerosol potenziata su ​nuvole e precipitazioni. Una possibile applicazione dei nostri risultati è nello sviluppo e nel test di modelli, in particolare i modelli globali del Sistema Terrestre, che sono utilizzati per ⁣informare​ il processo decisionale”, afferma Ezhova.

 

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?