Scienze.com
1.5kLike
Google NewsFollow
  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
Reading: Ceci⁢ in ‍crescita su suolo Lunare simulato con ⁣l’aiuto di vermi e funghi
Share
Font ResizerAa
Scienze.comScienze.com
Cerca
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
Follow US
© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)
Home » Ceci⁢ in ‍crescita su suolo Lunare simulato con ⁣l’aiuto di vermi e funghi
News

Ceci⁢ in ‍crescita su suolo Lunare simulato con ⁣l’aiuto di vermi e funghi

By Mirko Rossi
Published 28 Gennaio 2024
5 Min Read
Share

La possibilità ‍di coltivare cibo nello spazio​ è un⁣ requisito⁣ fondamentale per le future colonie ⁤spaziali. Anche ⁢le basi antartiche⁢ coltivano⁢ frutta e verdura fresca per motivi di ‌morale, ma nel loro caso è spesso più economico importare il cibo. Se questo sarà il caso anche per gli insediamenti umani al‌ di là della Terra,‍ le nostre prospettive di ‍espansione come specie sono davvero cupe. Le cose‍ non saranno molto migliori ⁣se dovremo ​portare con noi il terreno per coltivare, piuttosto che trovarne almeno una parte sul posto.

Contents
La coltivazione di piante​ in suolo lunareEffetti di gravità ridotta e radiazioni elevateIl lungo cammino⁣ verso l’autosufficienza alimentare spaziale

La Luna non ha un suolo come ⁣lo intendiamo noi, ma ha‌ il⁤ regolite, la polvere superficiale e​ frammenti di roccia che dovranno essere⁣ il ‌principale mezzo ⁢in cui le future colonie⁢ coltiveranno il loro cibo. Le missioni Apollo hanno riportato campioni di regolite dai​ loro⁣ siti di atterraggio, insieme‍ a pezzi più grandi di roccia. ⁤In un preprint ancora in attesa ‌di revisione ⁣paritaria, due scienziati agricoli affermano ⁣che i funghi terrestri ​e le deiezioni⁣ di ⁣vermi sono la chiave per‌ coltivare piante ‌in questo.

 

Il ‌regolite lunare potrebbe presentare due ostacoli all’agricoltura spaziale: ciò che ⁢contiene e ciò che manca. Il ⁤secondo dovrebbe essere più facile da affrontare; quando i ‌nutrienti vitali scarseggiano, possiamo portare integratori dalla Terra, ma le tossine rappresentano ‌una sfida maggiore.

Jessica Atkin della Texas A&M University e‍ la dottoranda​ della Brown University Sara ‍Oliveira Pedro dos Santos affermano di aver affrontato entrambi i problemi. Hanno ​utilizzato funghi micorrizici ⁤arbuscolari per catturare i metalli ⁢pesanti nei suoli lunari ⁤e impedire che vengano assorbiti dalle⁤ piante.​ Per i nutrienti, la coppia si è rivolta al vermicompost, cioè il prodotto di ‍un allevamento di vermi. Notano che i vermi possono essere nutriti non ⁣solo con cibo‍ di scarto, ma ⁣anche con abiti usati e articoli per l’igiene.

 

L’accesso ai campioni delle ⁣missioni Apollo sta migliorando poiché la NASA non ⁤teme più ‍che il rifornimento possa essere lontano decenni. Tuttavia, testare più‍ scenari avrebbe superato la disponibilità.‌ Invece, ‍Atkin e dos⁣ Santos hanno replicato i campioni Apollo il più⁣ fedelmente possibile e creato vasi con tra il 25 e il 100⁤ percento di ‍regolite lunare simulato mescolato con escrementi di vermi.⁢ La metà è stata inoculata ⁢con​ funghi, mentre il resto ha ⁢dovuto cavarsela da solo.

Le piante senza protezione fungina hanno iniziato a morire alla decima settimana. Anche con l’inoculazione, le piante nel suolo lunare al 100 percento ‍sono durate solo due settimane in più. ‌Tuttavia, quelle fino al⁣ 75 percento di suoli lunari hanno fatto meglio, fiorendo nonostante i segni⁢ di carenza di⁤ clorofilla. Ulteriori dati sono⁢ promessi‍ man mano che l’esperimento prosegue.

La coppia ha ⁢scelto i ceci perché i ⁤prodotti sono ricchi di proteine e‍ micronutrienti e, essendo‌ leguminose, hanno una relazione⁢ simbiotica con i funghi, offrendo spazio sulle​ radici per la crescita del simbionte.

 

La coltivazione di piante​ in suolo lunare

Atkin e dos Santos non sono i primi a tentare di coltivare piante in suolo lunare. Notano⁤ che la ⁣ricerca utilizzando la pianta modello Arabidopsis ⁤thaliana ha ottenuto ​la germinazione dei semi, ma⁤ i germogli sono cresciuti più lentamente del dovuto ‌e hanno mostrato segni di ⁣grave stress.

 

Effetti di gravità ridotta e radiazioni elevate

Una⁤ cosa che questo esperimento non ​ha affrontato sono gli effetti della bassa⁣ gravità o delle radiazioni elevate. Tuttavia, i dati limitati⁢ disponibili dagli sforzi di⁣ Chang’e 4 per far crescere una pianta in suolo terrestre sulla superficie lunare suggeriscono che la gravità lunare potrebbe addirittura favorire la crescita delle piante.

 

Il lungo cammino⁣ verso l’autosufficienza alimentare spaziale

C’è ancora molta strada da ​fare, tuttavia. Anche se ‍le‍ piante producono ceci, essere i primi a⁤ provarli potrebbe⁤ essere un po’ come il ‍lavoro‍ di un assaggiatore di cibo dell’imperatore romano. “Dovranno essere testati per le concentrazioni ‍di metalli‌ pesanti, e lo faremo”, ​ha detto Atkin a New Scientist. Tuttavia, ha speranza, aggiungendo: “Anche‍ se le prime generazioni di ceci non sono commestibili, il processo di biorisanamento‍ potrebbe rimuovere quelle⁣ tossine dal suolo nel tempo”. Essere un colonizzatore spaziale richiederà pazienza, e non solo⁤ quando ‍si tratta di⁢ decollare.

Share This Article
Facebook Whatsapp Whatsapp LinkedIn Reddit Telegram Threads Copy Link
Share

Subscribe Newsletter

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
Spazio Pubblicitario
Seguici su:
1.5kFollowersLike
Google NewsFollow
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Blatte e come eliminarle in modo sicuro

By Raoul Raffael
28 Maggio 2025
Alla Prima PaginaNewsScelto per te

Pianeta nano 2017 OF 201 riscrive la mappa del Sistema Solare

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario
Spazio Pubblicitario

Caldo estremo: come temperature elevate trasformano lavoro e mente

By Massimo Martini
28 Maggio 2025

Starship esplode sopra l’Oceano Indiano: un altro test critico per SpaceX

By Mirko Rossi
28 Maggio 2025

Nuove foto del Sole in 8K rivelano dettagli impressionanti delle macchie solari

By Valeria Mariani
26 Maggio 2025

Perché la luce non perde energia attraversando l’Universo?

By Raoul Raffael
26 Maggio 2025
Spazio Pubblicitario

Suggeriti per te

In un futuro non lontano saremo tutti ricchi

Alla Prima PaginaNewsScelto per teZoom
26 Maggio 2025

Paprika: da cosa è fatta davvero?

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

In arrivo lenti a contatto con visione aumentata, anche notturna

Alla Prima PaginaNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Il nucleo terrestre rilascia oro: nuova scoperta sulle origini dei metalli preziosi

Ad PremiereNewsScelto per te
26 Maggio 2025

Seguici su: 

Scienze.com

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 – Milano (MI)

  • Privacy Policy
  • Chi siamo
  • Contatti
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?