Quando si pensa ai rumori più forti prodotti dal regno animale, probabilmente ci vengono in mente il ruggito di un leone o la tromba di un elefante. Tuttavia, una recente ricerca ha rivelato che un piccolo pesce traslucido originario delle acque basse del Myanmar è in grado di emettere un suono così potente da essere paragonabile al rombo di un motore a reazione in fase di decollo.
Il Danionella cerebrum e la sua sorprendente capacità sonora
Il Danionella cerebrum è una specie di pesce di dimensioni ridotte, con una lunghezza totale del corpo che non supera i 12 millimetri. Nonostante le sue dimensioni minime, questo pesce è in grado di produrre un suono di oltre 140 decibel, paragonabile a un concerto rock o al martellamento di un martello pneumatico. Il suono più forte mai registrato sulla Terra è stato l’eruzione del Krakatoa, che ha raggiunto i 172 decibel persino a 160 chilometri di distanza.
La scoperta degli scienziati
Per comprendere come un pesce così piccolo possa produrre un rumore così forte, un team di ricercatori ha utilizzato video ad alta velocità in combinazione con l’espressione genica. Hanno scoperto che i maschi di Danionella cerebrum possiedono una collezione unica di caratteristiche per la generazione del suono, tra cui una costola specializzata, cartilagine per il tamburellamento e muscoli resistenti alla fatica.
Il meccanismo di produzione del suono
I ricercatori hanno scoperto che il suono è creato dalle vibrazioni della vescica natatoria, durante le quali i muscoli si contraggono causando il colpo di strutture contro la vescica. A differenza di altri pesci che utilizzano un metodo simile per creare suoni, il Danionella cerebrum può utilizzare contrazioni muscolari ripetute su un lato del corpo, cosa mai riscontrata in nessun altro pesce.
La struttura muscolare del Danionella cerebrum
Il Danionella cerebrum ha due muscoli sonori che ospitano la cartilagine per il tamburellamento. La contrazione del muscolo muove la costola, che a sua volta tira la cartilagine creando tensione. Il rilascio di questa cartilagine colpisce la vescica natatoria, producendo un rumore forte. La contrazione dei muscoli su ciascun lato produce il suono come un impulso.
L’evoluzione del Danionella cerebrum
Nel loro ambiente naturale, questi pesci si trovano in acque poco profonde in Myanmar, spesso torbide, rendendo difficile vedere altre specie di pesci nelle vicinanze. Per questo motivo, i ricercatori ritengono che il pesce abbia evoluto questo metodo alternativo di comunicazione.
Il Danionella cerebrum sta emergendo anche come organismo modello nella ricerca biomedica, poiché trascorre tutta la sua vita completamente trasparente. Altri piccoli organismi che hanno un grande impatto includono un verme marino che può produrre un rumore scoppiettante che raggiunge i 150 decibel.