La natura è sempre stata fonte di meraviglia e stupore per l’uomo, e ancora oggi ci sorprende con scoperte inaspettate. Recentemente, due fotografi hanno immortalato un evento mai documentato prima: l’accoppiamento di due balene megattere maschi. Questa osservazione ha suscitato grande interesse nella comunità scientifica, poiché conferma ancora una volta che il comportamento sessuale omosessuale è diffuso nel regno animale. Tuttavia, sorgono dubbi sulla volontà di entrambi i partecipanti in questa specifica situazione.
La scoperta
Durante una gita ricreativa al largo di Maui, due fotografi, Lyle Krannichfeld e Brandi Romano, hanno catturato immagini di due balene megattere in un momento intimo. Conscio di aver assistito a qualcosa di insolito, il duo ha contattato Stephanie Stack, dottoranda della Pacific Whale Foundation, per condividere il loro ritrovamento. Stack ha confermato che entrambi i soggetti erano maschi, rendendo l’evento ancora più straordinario.
Il comportamento sessuale delle balene megattere
Nonostante le balene megattere siano tra le specie di cetacei più studiate, il loro comportamento sessuale è rimasto per lo più un mistero fino ad oggi. La scoperta di Stack sfida le nostre nozioni preconcette sul comportamento di questi incredibili animali. Sebbene le loro complesse strutture sociali siano note da tempo, assistere all’accoppiamento di due maschi è un evento unico e notevole.
Implicazioni scientifiche e questioni etiche
La comunità scientifica è ansiosa di ampliare le osservazioni sul comportamento sessuale delle balene megattere, inclusa la frequenza degli incontri omosessuali rispetto all’accoppiamento in generale. È possibile che l’accoppiamento tra maschi sia comune quanto quello tra maschi e femmine, o addirittura più frequente? Alcuni indizi suggeriscono questa possibilità, come un resoconto di quarant’anni fa che descrive un maschio subadulto che strofinava il suo pene contro la fessura genitale di un maschio adulto.
Il ciclo vitale delle balene megattere
Le balene megattere si nutrono nelle acque polari durante l’estate dell’emisfero corrispondente, per poi migrare verso i tropici dove partoriscono e allevano i piccoli. Si presume che la maggior parte dell’attività sessuale avvenga in acque più calde, il che dovrebbe aumentare le possibilità di osservare i cetacei durante l’accoppiamento. Tuttavia, anche i resoconti di estrusione del pene, quando i cetacei sacrificano l’idrodinamica per la preparazione all’accoppiamento, sono rari per le balene megattere.
Comportamenti omosessuali nei cetacei
Curiosamente, i pochi casi di estrusione del pene osservati includono cinque segnalazioni di balene megattere che puntavano i loro peni verso altri maschi. Tuttavia, quattro di questi casi coinvolgevano maschi in competizione per l’accesso a una femmina fertile, quindi potremmo aver assistito a una letterale gara di “esibizione del pene” in cui una balena cercava di affermare la propria priorità.
Considerazioni finali
Mentre alcuni potrebbero suggerire che le balene maschio si accoppiano semplicemente perché è piacevole, i biologi cercano spiegazioni evolutive. Il comportamento non riproduttivo può avere diverse funzioni, tra cui l’apprendimento o la pratica di comportamenti riproduttivi, l’instaurazione o il rafforzamento di relazioni di dominanza, la formazione di alleanze sociali o la riduzione della tensione sociale.
Purtroppo, in questo caso specifico, l’interazione potrebbe non essere stata consensuale. Una delle balene, identificata come A, era magra e infestata da parassiti, probabilmente a causa di uno scontro con una nave che aveva danneggiato la sua mascella. Le immagini delle fluke di entrambe le balene sono state caricate nel database Happywhale.com, consentendo ai ricercatori di identificarle. La balena B è presente nel database dal 1993, suggerendo che l’età non impedisce l’attività sessuale delle balene megattere.
Le osservazioni di attività sessuali omosessuali, e altri comportamenti un tempo considerati “devianti”, sono state a lungo soppressi dalla comunità scientifica preoccupata per le implicazioni che il pubblico avrebbe potuto trarre. Ora, tuttavia, sono state documentate in così tante specie che alcuni ricercatori hanno proposto che la norma possa essere ciò che percepiamo come bisessualità.