Due buchi neri con il singhiozzo

La scoperta ⁢di un buco‍ nero che emette flussi di gas in ‍modo periodico ha⁣ sorpreso​ la comunità scientifica. Si tratta di un fenomeno mai osservato prima, che ha portato⁣ gli astrofisici a⁢ definire il ‍buco nero come​ affetto da “singhiozzo”. La sorgente, identificata come Asassn-20qc, si trova al centro⁣ di una ⁤galassia situata a circa 800 milioni di anni luce dalla Terra. ‌Fino a poco tempo fa, questa sorgente ‌era ‍anonima e tranquilla, ma ha iniziato a eruttare ⁤in modo quasi periodico, emettendo⁤ un pennacchio‍ di gas ⁣ogni otto giorni e mezzo, per poi​ tornare a placarsi.

 

Il team di astronomi che ⁤ha scoperto questo fenomeno ⁢è‌ guidato da⁣ Dheeraj ⁣Pasham del Massachusetts Institute of Technology (MIT).⁣ Gli scienziati si sono chiesti come fosse​ possibile spiegare un ‍comportamento così insolito. La risposta potrebbe essere⁤ un ‌secondo buco nero,⁤ un cosiddetto‌ buco nero di⁢ massa ⁣intermedia, che ​orbita attorno al buco nero supermassiccio al centro della galassia. Questo buco nero di massa intermedia, con una massa compresa tra cento e diecimila volte quella del Sole, sarebbe responsabile dell’emissione dei⁢ potenti flussi ​di materia osservati dagli astronomi ogni otto giorni e ‍mezzo.

 

Francesco⁢ Tombesi, astrofisico dell’Università di‍ Roma Tor‍ Vergata‍ e⁤ secondo autore dello studio,‍ ha dichiarato ​che questo lavoro dimostra un nuovo metodo ‍per scovare sistemi di buchi neri binari. In particolare, ⁣i buchi ⁢neri immersi‍ nel ​disco ⁤di accrescimento di⁤ un buco⁣ nero supermassiccio, che altrimenti potrebbero apparire come un semplice nucleo galattico attivo.​ Questo risultato mette ⁣in discussione l’immagine tradizionale del disco di⁤ accrescimento di⁢ un buco ⁢nero supermassiccio, suggerendo che uno scenario con un disco e possibilmente‌ molti oggetti​ di massa stellare ‌(buchi neri e stelle) che ‍lo ⁤attraversano potrebbe essere più realistico della semplice immagine di un disco gassoso.

 

La scoperta di Asassn-20qc ha importanti implicazioni per la nostra comprensione dei buchi ⁣neri e ‌dei sistemi‌ binari. ⁤La ⁢presenza ​di un buco ⁤nero di ⁤massa intermedia che‌ orbita attorno a un buco nero‍ supermassiccio potrebbe ‌essere più comune di​ quanto si ​pensasse in⁢ precedenza. Inoltre, la ⁣possibilità di ‌osservare questi fenomeni periodici potrebbe fornire nuove informazioni sulla ⁤struttura ⁣e sul comportamento dei dischi di accrescimento dei buchi neri supermassicci.

 

Osservare ‌i‌ buchi ‍neri binari è una sfida ⁣per gli astronomi, poiché questi sistemi sono spesso nascosti⁤ all’interno dei dischi di accrescimento dei buchi neri supermassicci. Tuttavia, la scoperta di Asassn-20qc dimostra che è possibile identificare⁢ questi sistemi attraverso l’osservazione‍ di fenomeni‌ periodici come i flussi di gas emessi dal buco nero di massa intermedia.

 

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