Le nuove rivelazioni di Hubble: ecco l’aspetto reale di Nettuno e Urano

La vera tonalità di Nettuno ‌e Urano

Una recente ricerca condotta dal Professor Patrick Irwin ha rivelato che i pianeti Nettuno e⁣ Urano presentano entrambi una tonalità di verde-azzurro simile, sfidando le percezioni precedenti sui loro colori. Lo studio ha utilizzato dati telescopici moderni per ​correggere inesattezze⁣ storiche ​sui colori e ha spiegato le⁢ lievi ​variazioni cromatiche ​di Urano durante la ‍sua orbita.

La​ concezione errata dei colori planetari

Gli astronomi hanno‍ a lungo saputo che ⁣la maggior parte delle ​immagini moderne dei‌ due⁢ pianeti non riflette accuratamente i ⁤loro veri colori. Il⁣ malinteso è sorto perché‌ le immagini catturate di entrambi i ⁤pianeti⁣ durante il XX secolo, inclusa⁣ la missione Voyager 2 ⁢della NASA, l’unica navicella spaziale a ⁤sorvolare ‌questi⁣ mondi, ​registravano immagini in colori separati. Le immagini a colori ⁤singoli venivano poi ricombinate per creare immagini a colori composite, che non erano sempre ⁤accuratamente bilanciate⁢ per ottenere un’immagine a “vero” colore e, in​ particolare nel caso di Nettuno, erano spesso ‍rese “troppo blu”.

 

Chiarire ‌i veri colori attraverso la ⁢ricerca moderna

Nel nuovo studio, ​i ‍ricercatori hanno utilizzato dati dallo Space Telescope Imaging ‌Spectrograph (STIS) del Telescopio Spaziale⁤ Hubble e ‍dal Multi ⁢Unit‌ Spectroscopic Explorer (MUSE) sul Very Large Telescope dell’Osservatorio Europeo ⁣Meridionale. In entrambi gli strumenti, ogni pixel è uno spettro continuo di colori. Ciò significa che le ⁢osservazioni STIS ​e MUSE possono essere elaborate in modo inequivocabile per determinare il vero colore apparente di Urano e‍ Nettuno.⁣ I ricercatori hanno utilizzato‌ questi‍ dati per riequilibrare le immagini a colori composite‌ registrate dalla fotocamera ⁤Voyager 2 e⁣ anche dal Wide⁤ Field Camera ⁤3 (WFC3) del Telescopio Spaziale Hubble. Questo ha ‌rivelato che Urano e Nettuno sono in realtà una tonalità piuttosto simile di verde-azzurro. La⁤ principale differenza è che Nettuno ha una leggera sfumatura⁣ di blu ⁤in più, che‍ il modello rivela ‌essere dovuta a uno⁣ strato ‌di foschia più sottile su quel pianeta.

 

Variazioni‍ di ⁢colore di Urano spiegate

Spiegare le‌ variazioni di colore di ‍Urano

Lo studio‌ fornisce anche una ⁢risposta al mistero di ​lunga ​data sul​ motivo ‌per⁤ cui ⁤il colore di Urano⁤ cambia leggermente ​durante la sua orbita di 84 anni attorno al Sole. Gli‍ autori ⁢sono giunti ‍alla​ loro conclusione dopo aver confrontato ‍le immagini del gigante di ghiaccio con le misurazioni della sua luminosità, registrate dall’Osservatorio Lowell in‍ Arizona dal 1950 al 2016 a ‍lunghezze d’onda blu e ⁣verdi. Queste​ misurazioni hanno mostrato ‌che Urano appare un po’ più verde ⁢ai suoi solstizi (cioè estate e inverno),​ quando uno ​dei poli del‍ pianeta è puntato verso la nostra stella. Ma durante gli equinozi,⁣ quando il Sole è ⁣sopra l’equatore, ha una sfumatura leggermente più blu.

Esplorazione futura e‌ ricerca continua

I giganti di ghiaccio Urano e Nettuno rimangono una destinazione allettante per futuri esploratori robotici, ⁢costruendo sull’eredità di Voyager​ negli anni ’80. Il Professor Leigh Fletcher, scienziato planetario dell’Università di Leicester e coautore del nuovo studio, ha detto: “Una missione per esplorare il sistema uraniano,⁢ dalla sua bizzarra atmosfera‌ stagionale, alla sua diversa ‌collezione di anelli e lune, è una priorità elevata per le⁢ agenzie spaziali nei decenni⁣ a venire”. Tuttavia, anche un esploratore planetario⁤ longevo, in‍ orbita attorno a Urano, catturerebbe solo un breve istante di un anno uraniano. “Studi basati sulla Terra come questo, che mostrano ​come l’aspetto ‌e ​il colore di Urano siano cambiati nel corso dei decenni in⁤ risposta alle stagioni più strane del Sistema Solare, saranno‍ vitali per inserire le ⁣scoperte di questa futura missione nel loro contesto più ampio”, ha aggiunto⁣ il Professor Fletcher.

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