Morbo Alzheimer: un impatto anche sui gemelli

La ricerca scientifica ha recentemente portato alla luce una scoperta sorprendente riguardante la longevità dei fratelli di persone affette da Alzheimer. Uno studio condotto dall’Università della California meridionale ha evidenziato come, in caso di diagnosi di demenza in un gemello, anche l’altro possa subire una riduzione della propria aspettativa di vita, indipendentemente dal fatto che sia affetto o meno dalla stessa condizione.

Impatto della demenza sui gemelli

Condivisione di fattori genetici e ambientali

I ricercatori dell’USC Dornsife College of Letters, Arts and Sciences hanno utilizzato i dati del Registro dei Gemelli Svedese per analizzare l’impatto della demenza sulla longevità dei gemelli. Hanno scoperto che i fattori genetici e ambientali che causano una riduzione dell’aspettativa di vita in una persona con demenza possono influenzare anche la vita dei fratelli che non ne sono affetti.

Aspettative iniziali e risultati sorprendenti

Jung Yun Jang, autrice dello studio, ha affermato che ci si aspettava che la differenza di longevità tra gemelli, di cui uno affetto da demenza e l’altro no, fosse simile a quella osservata tra persone non imparentate. Tuttavia, i risultati hanno mostrato che il rischio aumentato di mortalità non è dovuto solo alla demenza, ma anche ad un insieme di altri fattori che la persona porta con sé nella malattia.

La ricerca e le sue implicazioni

Analisi dei dati sui gemelli

Lo studio ha esaminato i dati di 90 coppie di gemelli identici e 288 coppie di gemelli fraterni, in cui un gemello era stato diagnosticato con demenza e l’altro no. È emerso che, in caso di diagnosi di demenza in un gemello identico, anche il fratello subisce una riduzione simile dell’aspettativa di vita. Per i gemelli fraterni, invece, il gemello senza demenza sperimenta una leggera riduzione dell’aspettativa di vita rispetto a chi non ha fratelli con demenza.

Il ruolo di genetica e ambiente

I risultati suggeriscono che la demenza non è l’unica causa di riduzione dell’aspettativa di vita. Sembra che una combinazione di fattori genetici e ambientali entri in gioco. Ad esempio, entrambi i gemelli possono sviluppare malattie cardiovascolari, che possono aumentare il rischio di demenza in uno e ridurre la longevità di entrambi.

Margaret Gatz, professore di psicologia, gerontologia e medicina preventiva, sottolinea l’importanza degli eventi precoci nel corso della vita. Afferma che, sebbene non si possa cambiare il proprio passato, è fondamentale che i genitori si assicurino che i propri figli seguano una dieta sana, facciano esercizio fisico e ricevano un’educazione adeguata, contribuendo così a ridurre il rischio che sviluppino demenza in età avanzata.

Conclusione

Questa ricerca, pubblicata sulla rivista Alzheimer’s and Dementia, offre nuove prospettive sulla comprensione dell’Alzheimer e della demenza, evidenziando come la salute di un individuo possa influenzare non solo la propria vita ma anche quella dei propri familiari più stretti. Si apre così un nuovo capitolo nello studio dell’invecchiamento e della cognizione, con implicazioni significative per la prevenzione e la gestione di queste condizioni.

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