La FDA approva la prima pillola a base di feci per prevenire le infezioni intestinali

Una rivoluzione nel trattamento delle infezioni da Clostridioides difficile

La FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti ha recentemente approvato Vowst, la prima pillola a base di feci per la prevenzione delle recidive dell’infezione da Clostridioides difficile (CDI) nelle persone di età pari o superiore a 18 anni, causa tra 15.000 e 30.000 decessi all’anno negli Stati Uniti.

Il dosaggio e la composizione di Vowst

Secondo il comunicato della FDA, il dosaggio di Vowst consiste in quattro capsule da assumere una volta al giorno per tre giorni consecutivi. Questa pillola contiene batteri vivi e viene prodotta a partire da materiale fecale umano donato da persone qualificate.

Donatori e possibili rischi

Sebbene i donatori e le feci donate vengano analizzati per individuare eventuali patogeni trasmissibili, questa pillola potrebbe comportare il rischio di trasmettere infezioni. Inoltre, potrebbe contenere allergeni alimentari e la FDA avverte che è sconosciuto il suo potenziale per causare reazioni avverse a causa degli allergeni alimentari.

Il principio attivo e il ruolo dei batteri vivi

La pillola contiene batteri vivi e viene prodotta a partire da materiale fecale umano donato da persone. Peter Marks, direttore del Centro per la valutazione e la ricerca biologica della FDA, ha dichiarato: “L’approvazione di oggi offre ai pazienti e ai fornitori di assistenza sanitaria un nuovo modo per aiutare a prevenire l’infezione ricorrente da C. difficile. La disponibilità di un prodotto a base di microbiota fecale che può essere assunto per via orale è un passo importante nel progredire l’assistenza al paziente e l’accessibilità per le persone che hanno sperimentato questa malattia potenzialmente letale”.

Il microbioma intestinale e il suo equilibrio

Il tratto intestinale umano contiene milioni di microorganismi, spesso chiamati “flora intestinale” o “microbioma intestinale”. Alcune situazioni, come l’assunzione di antibiotici per trattare un’infezione, possono alterare l’equilibrio dei microorganismi nell’intestino, consentendo alla bacteria C. difficile di moltiplicarsi e rilasciare tossine che causano diarrea, dolore addominale, febbre e, in alcuni casi, insufficienza d’organo e morte.

Fattori di rischio e CDI ricorrente

Altri fattori di rischio che possono aumentare il rischio di CDI includono essere maggiore di 65 anni, l’ospedalizzazione, la residenza in una casa di cura, un sistema immunitario indebolito e/o una storia pregressa di CDI. Dopo essersi ripresi da CDI, le persone possono contrarre nuovamente l’infezione, spesso più volte, in un fenomeno noto come CDI ricorrente. Il rischio di ulteriori recidive aumenta con ogni infezione e le opzioni di trattamento per la CDI ricorrente erano, fino ad ora, limitate.

La somministrazione di microbiota fecale e la prevenzione delle recidive

Si ritiene che la somministrazione di microbiota fecale faciliti il ripristino della flora intestinale per prevenire nuovi episodi di infezione. La pillola Vowst rappresenta quindi un’avanzata significativa nella lotta contro le infezioni intestinali causate da Clostridioides difficile, offrendo una soluzione più accessibile e pratica per la prevenzione delle recidive.

In conclusione, l’approvazione da parte della FDA della prima pillola a base di feci per prevenire le infezioni intestinali come la CDI segna un progresso importante nel campo della medicina e offre nuove possibilità di trattamento e prevenzione per migliaia di pazienti affetti da questa difficile e potenzialmente letale condizione.

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