L’ansia: i sintomi e rimedi per combatterla

Patologia diffusa che colpisce tutti, chi più e chi meno. Non va confusa con lo stress

Tra le tante patologie che hanno effetto sulla sfera psicologica e mentale, l’ansia è certamente una delle più invalidanti. E’ capace di confondere la nostra mente fino a bloccare completamente, nelle situazioni più gravi, le facoltà di percepire e capire ciò che ci circonda.

Persona oppressa dall’ansia perde lucidità

Tutte le emozioni diventano così negative e soffocanti. Infatti, questo problema che nasce nella mente, provoca disagi anche a livello fisico: il senso di oppressione è tale da far sembrare che sta avvenendo nel nostro corpo un attacco cardiaco che ci toglie il respiro.

 

L’ansia coinvolge o ha coinvolto un po’ tutti almeno una volta nella vita, nessuno è escluso da quella stretta allo stomaco. Può rimanere latente in alcune occasioni e venire fuori quando uno meno se l’aspetta: parlare in pubblico, rimanere chiusi in un luogo senza via d’uscita, affrontare un esame.

 

Spesso viene confusa con lo stress e curata in modo approssimativo con ansiolitici, perché l’ansia cronica coinvolge molte più persone di quanto si possa immaginare. Il fattore principale che ci fa capire che l’ansia si sta impossessando di noi è l’impossibilità di capire la causa del malessere.

 

Può comparire come conseguenza di un periodo o di un evento molto stressante della nostra vita, ma comunque non ha un motivo specifico in quel momento. Non è un caso che il momento migliore, e peggiore, per un attacco d’ansia improvviso è la notte, momento tipico di riposo e relax.

 

Non sono i pensieri a generarla ma, al contrario, è l’ansia a generare pensieri negativi. Come cercare di combatterla? Le tecniche di rilassamento possono aiutare, come lo yoga, e la respirazione profonda fatta con costanza.

 

Ma l’unico modo vero per combatterla è affrontarla: con consapevolezza riuscire a gestirla nei momenti più difficili, e continuare a vivere nel modo migliore. Ecco perché distrarsi e cercare di tenersi occupati può essere la scelta giusta per combattere questo malessere.

 

Se non si riesce a convivere con questo stato d’animo che ci coglie all’improvviso, meglio contattare un professionista che possa insegnare metodi per gestire l’ansia e accompagnare nel cammino verso la serenità.

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