Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
Scienze
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
Scienze.com
Scienze.com
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
Home News Salute

Uno studio americano indica come avere un migliore orgasmo

L’uso di cannabis e di alcol hanno effetto sulle performances sessuali e sull’orgasmo, rendendolo più intenso

Mirko Rossi di Mirko Rossi
1 Febbraio 2022
in Salute
A A
Share on FacebookShare on Twitter

I giovani, che fanno uso di cannabis e di alcol, possono vantare prestazioni sessuali migliori e orgasmi più intensi rispetto a coloro che non usano alcun tipo di droga. Questo è ciò che emerge da uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Healthcare.

Due persone che si amano in un letto
Due persone che si amano in un letto

Lo studio svolto

Un totale di 274 individui, di età compresa tra 18 e 30 anni, ha dato il consenso per prendere parte a questa ricerca. Le persone scelte risiedevano ad Almeria, in Spagna, durante la prima metà del 2020.

La FDA approva la prima pillola a base di feci per prevenire le infezioni intestinali

L’OMS annuncia altri 8 casi di malattia da virus Marburg altamente fatale

Risvegli notturni, perché succede? Ecco i rimedi

Tutti i partecipanti hanno completato una serie di questionari al fine di fornire ai ricercatori le informazioni relative al loro livello di consumo di alcol e cannabis. In aggiunta, i partecipanti hanno comunicato vari aspetti relativi alla loro attività sessuale.

Complessivamente i fruitori di importanti quantità di cannabis hanno raggiunto i punteggi più alti in termini di performance sessuale e di piacere, rispetto a coloro che invece non ne fanno uso. Gli stessi benefici emergono uguali sia per bevitori più accaniti che per gli astemi.

Tassi alcolemici più elevati erano associati anche ad orgasmi migliori. Questo studio non si pone l’obiettivo di identificare il meccanismo alla base della relazione tra l’uso di sostanze e una migliore qualità del sesso.

Gli autori riportano che non sono state osservate differenze rilevanti tra uomini e donne a parità di sostanza assunta. Le prestazioni sessuali dei giovani che assumono cannabis e alcol con una certa regolarità sono migliori di coloro che non ne fanno uso.

I ricercatori ipotizzano che sia la cannabis che l’alcol possano portare ad un calo dell’ansia da prestazione e delle inibizioni. Di conseguenza vengono agevolati gli approcci e i rapporti sessuali, rendendoli più piacevoli e spontanei.

Studi precedenti

Prima di rollare uno spinello o di scolarsi una bottiglia di vodka, tuttavia, dobbiamo assolutamente considerare che questo studio è basato solamente su un’osservazione. Non è fornita prova di alcun nesso causale tra intossicazione da sostanze e l’abilità sessuale.

Va altresì sottolineato che si sta ancora discutendo sull’impatto che sia l’erba che l’alcol hanno sulle performance sessuali. Infatti la letteratura scientifica preesistente ha fornito risultati altamente contraddittori.

I vari test effettuati hanno portato alla conclusione che entrambe le sostanze influenzano uomini e donne in maniera diversa, e che anche l’età è una variabile non trascurabile. Vale quindi la pena di approfondire l’analisi sulla fascia di età sessualmente più attiva.

Proprio a causa di questi fattori, gli autori dello studio in questione hanno deciso di focalizzarsi esclusivamente su giovani adulti, dal momento che questo gruppo d’età è quello che tende a fare più uso di alcol e cannabis e a praticare sesso più frequentemente.

Pubblicazioni precedenti evidenziano che le donne che si sballano prima di fare sesso hanno il doppio di possibilità di avere orgasmi soddisfacenti, e che l’attività sessuale di chi fuma regolarmente è del 20% superiore rispetto a chi non fuma.

I potenziali danni di tali sostanze

Allo stesso tempo però, l’uso di cannabis riduce la conta spermatica negli uomini. L’alcol invece interferisce con la capacità del corpo di produrre ossido di diazoto, una sostanza che consente la vasodilatazione delle arterie del pene permettendo agli uomini di raggiungere l’erezione.

Questo meccanismo è responsabile dell’insorgenza di disfunzioni sessuali nei bevitori seriali, come dimostrano indagini passate. Gli autori puntualizzano che queste si siano concentrate perlopiù su uomini di fascia d’età alta, mentre è improbabile che individui più giovani abbiano difficoltà a letto.

In generale, i ricercatori concludono sottolineando la necessità di effettuare maggiori studi per determinare il reale impatto di droghe e alcol sulle prestazioni sessuali, e suggeriscono a coloro che si concedono questi piaceri carnali di assumere queste sostanze con moderazione.

Tags: ansia da prestazionebere alcoolinibizioniorgasmosessouso cannabis
CondividiInviaCondividiTweetCondividi
Articolo precedente

Asteroide pericoloso, a Dicembre la Terra è stata sfiorata

Prossimo articolo

Maxi Asteroide transitato vicino alla Terra

Mirko Rossi

Mirko Rossi

Leggianche

La FDA approva la prima pillola a base di feci per prevenire le infezioni intestinali

4 Giugno 2023

La FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti ha recentemente approvato Vowst, la prima pillola a base di feci...

L’OMS annuncia altri 8 casi di malattia da virus Marburg altamente fatale

29 Marzo 2023

Nuovi casi confermati di malattia emorragica Marburg L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato altri otto casi della malattia emorragica...

Tanti si svegliano in piena notte alla stessa ora con difficoltà a riaddormentarsi. C'è un problema alla radice

Risvegli notturni, perché succede? Ecco i rimedi

4 Giugno 2022

Ti trovi a svegliarti sempre alla stessa ora nel cuore della notte? Questo problema è strettamente legato ai disturbi del...

Riconosciuto il valore del ciclo mestruale in Spagna

Spagna riconosce il congedo mestruale

31 Maggio 2022

Nei giorni in cui l'Italia era nel bel mezzo delle polemiche sorte al seguito delle dichiarazioni di Elisabetta Franchi (riguardanti...

Prossimo articolo
Gli asteroidi, una minaccia potenziale

Maxi Asteroide transitato vicino alla Terra

Il sistema limbico e le emozioni

4 Giugno 2023

La FDA approva la prima pillola a base di feci per prevenire le infezioni intestinali

4 Giugno 2023

L’importanza dei neuroni

4 Giugno 2023

Categorie

  • Ambiente
  • Astronomia
  • Cambiamenti climatici
  • Corpo umano
  • Curiosità
  • Geologia
  • Meteorologia
  • News
  • Prima Pagina
  • Ricerca spaziale
  • Salute
  • Scienze economiche
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Vita sotto i mari

Tags

acqua alieni anticorpi area 51 asteroide cambiamenti climatici cancro chernobyl cina coronavirus covid COVID-19 esa extraterrestre extraterrestri farmaco giove infezione inquinamento luna marte meteorite musk nasa no vax pandemia ricerca SARS-COV-2 sistema solare sole space-x spacex spazio stelle stress tempesta solare terra ufo universo vaccini vaccino vaccino covid variante Omicron virus vita

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
    • Astronomia
    • Cambiamenti climatici
    • Corpo umano
    • Meteorologia
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Go to mobile version