I Vulcani della Luna

Di cosa si tratta?

La luna rappresenta da sempre la prima fonte di ricerca e di ispirazione per quanto riguarda l’astronomia. Nonostante le sue esplorazioni e i molteplici studi, riesce sempre a riservare novità e sorprese fino a poco tempo prima impensabili.

 

I vulcani lunari

Un chiaro e lampante esempio è dato dalla missione cinese Chang’e, che nel 2020 atterrò sulla luna, più dettagliatamente nella regione riconosciuta come una vasta pianura di lava fusa; questa zona del nostro satellite è oggetto di studio da decenni per via dei suoi numerosi crateri da impatto, tant’è che si suppone che l’inondazione lavica sia abbastanza recente (relativamente alla datazione della luna).

 

I risultati della missione hanno evidenziato come le rocce vulcaniche presenti siano ancora più giovani di quanto si potesse pensare. Secondo l’analisi, difatti, i reperti risalgono a meno di 2 miliardi di anni e si confermano come i più giovani campioni lunari mai analizzati (i campioni delle missioni Apollo difatti sono stati datati come 1 miliardo di anni più vecchi).

 

Questa scoperta apre una nuova frontiera nel panorama degli studi lunari, dimostrando che i vulcani eruttavano costantemente sulla luna appena 2 miliardi di anni fa, con relativo stravolgimento delle ipotesi sulla nascita dei pianeti e dei loro satelliti.

 

Per sviluppare questi studi si prende in considerazione il semplice fatto che i crateri da impatto sono tipici di un periodo molto lontano nel tempo, più precisamente relativo alla giovinezza del sistema solare.

 

Grazie agli isotopi del piombo (derivanti appunto dagli impatti dei corpi celesti con successiva formazione di crateri) si riesce a determinare con certezza la datazione degli impatti e la conseguente reazione del satellite, con vulcani e magma fuoriuscente da essi.

 

Una datazione più recente obbliga quindi a rivedere le datazioni consuete e suggerisce la presenza di un ulteriore periodo di impatti con conseguente attività vulcanica. Per chiarire questi dubbi saranno necessarie sicuramente altre spedizioni, ma nel frattempo si è aperta un’altra era dell’esplorazione della luna, dedicata esclusivamente ai suoi vulcani e alla loro formazione.

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