Ritrovati teschi all’apparenza alieni

La pratica della deformazione cranica artificiale alla base di questi strani teschi rinvenuti in Perù

Il quotidiano statunitense USA Today ha divulgato una news sensazionale su Facebook, secondo la quale sarebbero stati trovati, in Perù, dei teschi considerati alieni per via della loro particolarissima forma allungata.

Teschio peruviano antico deformato

Ai giorni d’oggi in un mondo c’è chi è convinto che altre forme di vita esistano in un Universo così vasto. Inoltre tanti credono a qualsiasi notizia diffusa sui social e si crea molta confusione. Il rischio di incorrere in notizie fallaci, le cosiddette fake news, è molto alto e questo ne è uno degli esempi.

I teschi ritrovati in Perù, infatti, sono quasi sicuramente teschi umani seppur davvero particolari. In particolare, le orbite riconducono ad una normale fisiologia umana, come affermato dalla professoressa dell’Università di Wyoming, Melissa Murphy.

Già nel 1928 l’archeologo Julio Tello trovò la stessa tipologia di cranio nella città di Paracas, in Perù, e ricondusse la strana forma ad un’alterazione del normale sviluppo del cranio realizzata con l’utilizzo di fasciature.

Per ottenere questo tipo di deformazione si fasciava la testa del bambino appena nato in quanto non del tutto formata in questa delicata fase. Queste tipologie di pratiche erano presenti sin dall’antichità nelle culture più disparate e molto spesso legate a rituali di iniziazione o di passaggio.

La storia, inoltre, ha testimoniato l’esistenza di questo tipo di tecnica per la deformazione di altre parti del corpo come la tecnica del Loto d’Oro o Gigli d’Oro con la quale, in Cina, si deformavano i piedi delle bambine in tenerissima età.

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