Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
Scienze
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
Scienze.com
Scienze.com
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
Home Tecnologia

Hackerata una Tesla con un drone

Ricercatori hanno hackerato Tesla parcheggiate in remoto con un drone.

Antonio Lombardi di Antonio Lombardi
7 Maggio 2021
in Tecnologia
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Due ricercatori esperti di sicurezza informatica hanno descritto come sono riusciti ad accedere da remoto a dei veicoli Tesla parcheggiati, trovando delle vulnerabilità informatiche nel software del sistema.

I risultati del loro esperimento sono stati resi pubblici lo scorso 4 maggio, con la spiegazione dettagliata di come sono riusciti ad hackerare, tramite Wi-Fi, una parte del sistema informatico di Tesla (ConnMann) mediante l’utilizzo di un drone.

USA completano con successo comunicazione laser tra due satelliti

USA pronti a lanciare nello Spazio veicoli a propulsione nucleare

Parco solare ad energia pulita in costruzione in California

 

La vulnerabilità sfruttata permette agli hacker di poter accedere al sistema di infotainment di Tesla potendo controllarne tutte le funzioni. Tramite l’accesso remoto è possibile effettuare tutte le operazioni che il conducente potrebbe attuare dall’interno come aprire porte e bagagliaio, modificare le modalità di sterzo e accelerazione, cambiare la posizione dei sedili. Tuttavia, i due ricercatori non sono riusciti ad ottenere da remoto il controllo diretto dell’auto.

 

La squadra che ha messo in atto questa dimostrazione è composta da Ralf-Philipp Weinmann di Kunnamon, Inc. e Benedikt Schmotzle di Comsecuris GmbH. I due hanno prima cercato di presentare TBONE – così hanno chiamato la loro chiave d’accesso – ad un concorso, non più svolto a cause dell’emergenza COVID-19, e successivamente hanno avvertito Tesla della vulnerabilità identificata, prima di pubblicare i risultati online, permettendo a Tesla di mettere al riparo i propri sistemi da questa pericolosa vulnerabilità.

 

I due ricercatori hanno affermato: “La nostra missione in Kunnamon è portare la potenza del cloud computing e dell’emulazione per testare i sistemi automobilistici integrati, su larga scala”.

 

Programmi di “Bug Bounty”: cosa sono

Non è raro che normali utenti riescano a trovare delle vulnerabilità, soprattutto quando i sistemi sono nuovi oppure hanno da poco ricevuto aggiornamenti software. L’anno scorso, ad esempio, un uomo è riuscito ad entrare nella propria auto attraverso il suo computer portatile.

 

Le aziende che lanciano nuovi prodotti o che rilasciano nuovi software apprezzano particolarmente l’intervento di questi utenti in quanto permettono di acquisire informazioni preziose utili ad arginare i malintenzionati. Infatti, negli ultimi anni sono stati lanciati numerosi “programmi di Bug Bounty” che incoraggiano hacker e appassionati a ricercare vulnerabilità nei nuovi sistemi e a rivelarle all’azienda in cambio di denaro.

 

Ad esempio, Tesla nel 2019 ha persino offerto una Model 3 nuova di zecca a chi fosse riuscito ad hackerare una propria auto; Sony offrì 50.000 $ a chi fosse riuscito a trovare dei bug nella PS4;  Apple, nel 2019, offrì alcuni milioni di dollari a chi fosse riuscito a trovare vulnerabilità nei propri sistemi.

Tags: droneelonHackeratamusktesla
CondividiInviaCondividiTweetCondividi
Articolo precedente

E possibile prevedere l’esito elettorale con un nuovo modello matematico

Prossimo articolo

UFO in arrivo, il Governo degli Stati Uniti riferirà

Antonio Lombardi

Antonio Lombardi

Leggianche

Collegamento fra satelliti grazie alla comunicazione laser

USA completano con successo comunicazione laser tra due satelliti

7 Giugno 2022

Lo scorso anno, un team di studiosi ha lanciato due satelliti militari e li ha fatti collegare tra loro con...

Gli USA progettano nuovi veicoli spaziali futuristici

USA pronti a lanciare nello Spazio veicoli a propulsione nucleare

3 Giugno 2022

Entro il 2027, il Dipartimento della Difesa USA ha tutta l'intenzione di lanciare nello spazio due nuovi veicoli a propulsione...

Una stazione di ricarica per veicoli elettrici

Parco solare ad energia pulita in costruzione in California

28 Maggio 2022

Sta arrivando un parco solare da 75 MW per la ricarica di energia rinnovabile al 100%. Il progetto sarà realizzato...

Uranio, il minerale usato nella ricerca nucleare

Uranio e usi nucleari, tra risorsa preziosa e arma devastante

17 Aprile 2022

Sicurezza energetica, tutela dell'ambiente e accessibilità dei costi di energia erano gli obiettivi dell'Unione Europea e dell'Italia a dicembre 2019....

Prossimo articolo

UFO in arrivo, il Governo degli Stati Uniti riferirà

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dormire con il cane o gatto nel letto; effetti sulla salute del sonno. Studio dal Regno Unito

26 Gennaio 2023

Piero Angela ciao. La grande scocciatura della vita

13 Agosto 2022
Rappresentazione di un alieno verde umanoide

Gli alieni non esistono. A rivelarlo uno studio

16 Giugno 2022

Categorie

  • Ambiente
  • Astronomia
  • Cambiamenti climatici
  • Corpo umano
  • Curiosità
  • Geologia
  • Meteorologia
  • News
  • Prima Pagina
  • Ricerca spaziale
  • Salute
  • Scienze economiche
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Vita sotto i mari

Tags

acqua alieni ansia anticorpi area 51 asteroide cambiamenti climatici cancro chernobyl cina coronavirus covid COVID-19 esa extraterrestre extraterrestri farmaco infezione inquinamento luna marte meteorite musk nasa no vax pandemia ricerca SARS-COV-2 sistema solare sole space-x spacex spazio stelle stress tempesta solare terra ufo universo vaccini vaccino vaccino covid variante Omicron virus vita

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
    • Astronomia
    • Cambiamenti climatici
    • Corpo umano
    • Meteorologia
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Go to mobile version