Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
Scienze
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
Scienze.com
Scienze.com
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
Home Ambiente

Tempeste Solari: siamo eccessivamente vulnerabili

Una tempesta geomagnetica moderata ha colpito nostro Pianeta anche lo scorso Marzo. Non c’è un valido sistema di previsione delle tempeste.

Antonio Lombardi di Antonio Lombardi
18 Maggio 2021
in Ambiente, Geologia, Ricerca spaziale
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Forse non tutti sanno che il 1° marzo 2021 una moderata tempesta geomagnetica ha colpito la magnetosfera terrestre. Ma in cosa consiste questo fenomeno che comincia al di fuori della nostra atmosfera?

 

Il Giappone scaricherà l’acqua radioattiva di Fukushima nel Pacifico

Parco solare ad energia pulita in costruzione in California

Inquinamento causa 9 milioni di vittime all’anno

Cosa è una tempesta geomagnetica
L’evento, meglio noto come tempesta solare, si sprigiona dalla nostra stella, il Sole, quando dal suo corpo si diffondono quantitativi di emissioni solari molto potenti, andando a colpire la magnetosfera della Terra.

Questo fenomeno viene definito vento solare, dove un grande concentrato di particelle viene emesso dalla corona della stella, la cui durata in genere può durare dalle 24 alle 36 ore consecutive.

Il vento può avere direzioni diverse, una di queste è la Terra. Quando avviene, può perturbare le correnti elettriche presenti nella ionosfera per 24/48 ore.

 

Il vento solare ha colpito la Terra
Il 1° marzo le particelle della stella hanno preso come bersaglio la Terra, entrando nella magnetosfera. Dagli studi compiuti dall’Istituto di Fisica dell’accadema delle scienze russa (LRSA), è emerso che il fenomeno in questione è stato di moderata entità, venendo classificata di livello G2.

Le tempeste solari sono catalogate infatti su vari gradi di importanza, con una scala che va dal valore G1 fino a G5. Il primo gradino di questa scala può già causare alcuni disagi, come ad esempio influire sulle rotte di animali e uccelli o disturbare il corretto funzionamento degli impianti elettrici. Quando si raggiungono i livelli tra G3 e G5 si possono avere interruzioni nei sistemi di comunicazione e navigazione basati sulle onde corte, andando a squilibrare anche le correnti delle reti industriali.

 

Gli effetti possono essere talvolta visibili anche a occhio nudo con aurore boreali presenti a latitudini più basse del solito.

L’Ente nazionale statunitense per l’amministrazione oceanica e atmosferica (NOAA), ha dichiarato che una tempesta solare di grado G2 è capace di essere percepito da New York fino all’Idaho e praticamente su quasi tutta l’Italia.

La LRAS ha subito comunicato a tutto il mondo ogni informazione sulla tempesta, pubblicando sul proprio sito web gli aggiornamenti a riguardo. La LRAS può essere considerata una fonte più che attendibile.

L’Istituto vanta infatti la scoperta dei fasci di radiazione che si infrangono nell’atmosfera. Inoltre, il Centro ha per primo analizzato le radiazioni a onde corte emesse dal Sole, essendo qualificato come uno dei principali centri per lo studio dell’attività solare.

La tempesta solare era stata preannunciata, il giorno precedente, da un brillamento solare appartenente alla classe C. Nonostante ciò, inizialmente gli scienziati avevano comunicato che le probabilità di un vento solare diretto alla Terra erano molto basse, tra il 10 e il 25%.

Insomma, l’imprevedibilità delle Tempeste Solari verso la Terra potrebbe farci trovare impreparati in caso di eventi di grande magnitudo e bloccare temporaneamente le grandi comunicazioni. Per esempio, nell’ipotesi meno grave, potrebbero sparire i segnali TV, Radio e delle comunicazioni mobili. Mentre, conseguenze di maggiore rilevanza, potrebbero essere la distruzione delle reti elettriche e delle comunicazioni a livello mondiale o continentale. In tale circostanza, in un mondo totalmente dipendente al settore della comunicazione, avremmo una catastrofe non affrontabile, con conseguenze potenzialmente apocalittiche.

Tags: aurore borealiLRSANOAAtempesta geomagneticatempesta solarevento solare
CondividiInviaCondividiTweetCondividi
Articolo precedente

Un terremoto durò 32 anni. Un altro è in atto

Prossimo articolo

La vita aliena spazzata via da un cataclisma

Antonio Lombardi

Antonio Lombardi

Leggianche

Veduta di una centrale nucleare

Il Giappone scaricherà l’acqua radioattiva di Fukushima nel Pacifico

30 Maggio 2022

.Il tema che sta infiammando le testate giornalistiche riguarda la decisione del Giappone di versare nell'Oceano Pacifico l'acqua radioattiva accumulata...

Una stazione di ricarica per veicoli elettrici

Parco solare ad energia pulita in costruzione in California

28 Maggio 2022

Sta arrivando un parco solare da 75 MW per la ricarica di energia rinnovabile al 100%. Il progetto sarà realizzato...

La plastica è una delle emergenze correlate all'inquinamento

Inquinamento causa 9 milioni di vittime all’anno

27 Maggio 2022

L'inquinamento rappresenta un nemico piuttosto comune che, nel corso degli ultimi anni, ha mietuto un gran numero di vittime. Per...

Eruzione di Tonga la più forte a livello sonoro da 139 anni

Tonga, la sua esplosione la più forte da due secoli

26 Maggio 2022

L'eruzione del Tonga, avvenuta il 15 gennaio del 2022, ha raggiunto un dato importante per coloro che studiano il Pianeta...

Prossimo articolo

La vita aliena spazzata via da un cataclisma

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

L’OMS annuncia altri 8 casi di malattia da virus Marburg altamente fatale

29 Marzo 2023

I ratti, svelato il mistero dei loro genitali: capacità di trasformazione

29 Marzo 2023

Reale esperienza di pre-morte: analisi scientifica

29 Marzo 2023

Categorie

  • Ambiente
  • Astronomia
  • Cambiamenti climatici
  • Corpo umano
  • Curiosità
  • Geologia
  • Meteorologia
  • News
  • Prima Pagina
  • Ricerca spaziale
  • Salute
  • Scienze economiche
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Vita sotto i mari

Tags

acqua alieni ansia anticorpi area 51 asteroide cambiamenti climatici cancro chernobyl cina coronavirus covid COVID-19 esa extraterrestre extraterrestri farmaco infezione inquinamento luna marte meteorite musk nasa no vax pandemia ricerca SARS-COV-2 sistema solare sole space-x spacex spazio stelle stress tempesta solare terra ufo universo vaccini vaccino vaccino covid variante Omicron virus vita

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
    • Astronomia
    • Cambiamenti climatici
    • Corpo umano
    • Meteorologia
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Go to mobile version