Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
Questo sito fa parte del NetWork Meteo Giornale
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie
  • Chi siamo
  • Contatti
Scienze
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Home
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
Scienze.com
Scienze.com
Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
Home News Corpo umano

Italia, grande Paese, nel mondo della ricerca scientifica è quasi inesistente

L'Italia chiede a gran voce più ricercatori.

Giovanna Russo di Giovanna Russo
1 Aprile 2021
in Corpo umano
A A
Share on FacebookShare on Twitter

Maria Cristina Messa del Ministero per la Ricerca e Università espone le sue vedute sul recovery plan, la burocrazia, la carriera dei futuri ricercatori e le questioni gender nella scienza.

Divenuta Ministro per l’Università e la Ricerca con il governo Draghi, Maria Cristina Messa si è trovata a far fronte a numerose richieste di riforme e investimenti per i giovani ricercatori. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sottoposto alla commissione Europea, intende affrontare questi importantissimi temi. Maria Cristina Messa, 59 anni, ex vicepresidente del CNR, alla redazione di Natura Italia ha illustrato le sue visioni sul futuro della scienza e dei giovani scienziati in Italia.

Interazione tra il cervello umano e l’intelligenza artificiale

La struttura del cervello umano

Neuroplasticità e apprendimento

 

La priorità del Governo è di snellire i processi di reclutamento degli scienziati per rendere più agile il lavoro della ricerca nelle università e negli istituti: è importante mettere a disposizione di ricercatori qualificati ed esperti tutti gli strumenti utili, fondi compresi, per permetter loro di dare una mano al Paese, evitando le lungaggini burocratiche e semplificando i processi di valutazione e di reclutamento.

 

“La nostra idea” – ribadisce la Messa – “sarebbe quella di intervenire sull’intera burocrazia italiana, con l’obiettivo di sveltire i lavori del CNR tramite la riforma delle carriere”.

Ma in cosa consiste tale riforma? Il Ministro ipotizza di ridurre i tempi tra i dottorati di Ricerca e la presa in possesso di una cattedra. Dopo il Dottorato gli ex studenti potrebbero ottenere da subito un contratto a tempo determinato, in modo da garantire un ricambio generazionale adeguato.

 

Attualmente, la maggior parte dei giovani ricercatori rimane in un limbo a causa della estrema difficoltà ad accedere ai corsi triennali per ricercatori. L’obiettivo è quello di accorciare i tempi, e creare un percorso di studi unico, della durata di massimo sette anni, al termine del quale il ricercatore viene integrato in modo definitivo negli istituti di ricerca o nelle accademie come professore associato.

 

In tutto ciò, il ruolo del CNR è di fondamentale importanza: oltre alla riforma delle carriere, uno degli obiettivi principali della Messa è quello di diventare sempre più competitivi in Europa, creando una rete di centri, università, istituti di ricerca, compagnie e start-up che possano lavorare in sinergia su temi come la tecnologia quantica, l’intelligenza artificiale, il biopharma, l’agrotecnologia e altri.

 

Qualcuno dice che il PNRR dà troppa enfasi alla ricerca industriale, ma il Ministro ci tiene a precisare che i fondi si dividono equamente tra infrastrutture, ricerca ed educazione. Solo il 20 è dedicata alla ricerca industriale.

 

Dunque, qual è il futuro della ricerca italiana? Il Ministro non esita a ribadire che il Paese chiede a gran voce più ricercatori e più produzione scientifica: “è importante incentivare il più possibile le relazioni tra settore pubblico e privato per creare condizioni utili allo sviluppo economico, in modo da aumentare anche il numero delle scienziate donne in Italia, che attualmente sono poco più del 20%”.

Tags: CNRDraghiGovernoMinistro per l'Universitàricerca scientifica
CondividiInviaCondividiTweetCondividi
Articolo precedente

UFO avvistati da anni dagli americani, ma è un segreto militare

Prossimo articolo

La Cina potrebbe avrà il monopolio sulle stazioni spaziali

Giovanna Russo

Giovanna Russo

Leggianche

Medicina futuristica. © Elnur | Dreamstime.com

Interazione tra il cervello umano e l’intelligenza artificiale

3 Giugno 2023

Medicina futuristica. © Elnur | Dreamstime.com L'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando rapidamente il mondo in cui viviamo, con applicazioni che...

Cervello umano. Photo Chrischrisw | Dreamstime.com

La struttura del cervello umano

3 Giugno 2023

Cervello umano. Photo Chrischrisw | Dreamstime.com Il cervello umano è l'organo più complesso e affascinante del corpo, responsabile di una...

Lo sviluppo della neuroplasticità del cervello.
© Natvishenka | Dreamstime.com

Neuroplasticità e apprendimento

3 Giugno 2023

Lo sviluppo della neuroplasticità del cervello.© Natvishenka | Dreamstime.com La neuroplasticità è la capacità del cervello di modificare la sua...

Il cervello delle persone anziane è più pratico di quanto si pensava

29 Aprile 2023

Il direttore della Scuola di Medicina dell'Università George Washington sostiene che il cervello di una persona anziana sia molto più...

Prossimo articolo

La Cina potrebbe avrà il monopolio sulle stazioni spaziali

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Medicina futuristica. © Elnur | Dreamstime.com

Interazione tra il cervello umano e l’intelligenza artificiale

3 Giugno 2023
Cervello umano. Photo Chrischrisw | Dreamstime.com

La struttura del cervello umano

3 Giugno 2023
Lo sviluppo della neuroplasticità del cervello.
© Natvishenka | Dreamstime.com

Neuroplasticità e apprendimento

3 Giugno 2023

Categorie

  • Ambiente
  • Astronomia
  • Cambiamenti climatici
  • Corpo umano
  • Curiosità
  • Geologia
  • Meteorologia
  • News
  • Prima Pagina
  • Ricerca spaziale
  • Salute
  • Scienze economiche
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Vita sotto i mari

Tags

acqua alieni anticorpi area 51 asteroide cambiamenti climatici cancro chernobyl cina coronavirus covid COVID-19 esa extraterrestre extraterrestri farmaco giove infezione inquinamento luna marte meteorite musk nasa no vax pandemia ricerca SARS-COV-2 sistema solare sole space-x spacex spazio stelle stress tempesta solare terra ufo universo vaccini vaccino vaccino covid variante Omicron virus vita

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Ambiente
  • Geologia
  • News
    • Astronomia
    • Cambiamenti climatici
    • Corpo umano
    • Meteorologia
  • Ricerca spaziale
  • Tecnologia
  • Vita extraterrestre
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cambia Preferenze Cookie

© Turismo e Ambiente S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 08875060967 - Milano (MI)

Go to mobile version