Acqua non ghiacciata in un meteorite. Ma avvenuto prima

Insolita scoperta.

meteorite
Meteorite vagante nello spazio.

Nel 2021 sono stati analizzati alcuni frammenti del meteorite Sutter Mill, precipitato sulla Terra il 24 aprile 2012. L’astronomo Dottor Peter Jenniskens si era occupato della raccolta e della catalogazione e adesso, dopo i recenti studi sono state trovate tracce di acqua liquida all’interno dei suoi minerali.

 

Sistema solare primordiale

Questo espande la nostra conoscenza sul sistema solare primordiale, visto che si tratterebbe di un asteroide risalente proprio alle primissime fasi della formazione, quando la Terra era ancora una palla incandescente e aveva una composizione ancora poco stabile.

 

Trovata acqua primordiale in un asteroide

L’acqua è una molecola abbondante nel nostro sistema solare, basta considerare gli anelli ghiacciati di Saturno e l’acqua sotterranea sulla Luna Encelado oltre che le comete. Gli esperti però avevano teorizzato che anche nelle condriti carbonacei, un tipo specifico di meteorite, potesse trovarsi in forma liquida all’interno di strutture particolari.

 

Nello studio sono stati scoperte tracce di biossido di carbonio ricco di acqua e il fatto che proveniva da un meteorite molto antico che viaggiava nel sistema solare dalle sue origini espande la conoscenza di come forse questi piccoli oggetti abbiano contribuito all’acqua presente sulla Terra.

 

Secondo l’autore Akira Tsuchiyama, dell’università Ritsumeikan del Giappone, questo potrebbe dare molte informazioni sull’evoluzione dinamica del sistema solare e sull’effettiva distribuzione dell’acqua in forma liquida anche dove non ci si aspettava di trovarne.

 

Nella fattispecie il meteorite di Sutter Mill si è formato 4,6 miliardi di anni fa ed è caduto nel 2012 negli Stati Uniti. Molti frammenti sono stati raccolti vicino a Sacramento in California, in una miniera d’oro abbandonata.

 

Utilizzando un microscopio sono stati individuati minuscoli cristalli di calcite, su cui si trovavano altre formazioni, su scala di alcuni nanometri, con il 15% di biossido di carbonio e questo ha confermato come sia l’anidride carbonica che l’acqua liquida potrebbero far parte di antichi asteroidi.

 

Un’origine remota che conferma molte teorie

Con tutta probabilità il corpo da cui ha avuto origine questo piccolo pezzo di pietra spaziale si dovrebbe essere formato in una parte fredda del sistema solare, al di là dell’orbita di Giove, ma la sua provenienza potrebbe essere ancor più remota.

 

La particolarità si trova nel fatto che c’è presenza di acqua liquida all’interno di un corpo che proviene ben al di là della zona considerata calda e vicina al Sole.

 

Le teorie che spiegano l’origine primordiale dell’acqua presente sulla terra sono molte è una delle più importanti è quella che mette in correlazione la presenza di meteoriti, del tipo condrite carbonacea, che sarebbero cadute in grande quantità in passato contribuendo in maniera sostanziale alla sua presenza.

 

Al momento quella rilevata nel meteorite è una quantità davvero molto esigua, ma è possibile che in qualche modo quella presente sia imparentata con l’acqua terrestre e provenga dal suo stesso luogo e tempo di origine.

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